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Legge antifascista. Il Pd aretino: "Anche i sindaci di centrodestra sottoscrivano la proposta"

L'appello è quello lanciato dalla segreteria provinciale del Partito Democratico che ha rinnovato la propria adesione all'iniziativa promosso dal sindaco di Sant'Anna di Stazzema

"Anche i sindaci di centrodestra sottoscrivano la proposta di legge contro la propaganda fascista e nazista". Il segretario provinciale del Partito Democratico di Arezzo, Francesco Ruscelli, si rivolge ai primi cittadini del territorio chiedendo di dare sostegno all'iniziativa popolare promossa dal sindaco di Sant'Anna di Stazzema, teatro di una terribile rappresaglia nazista avvenuta il 12 agosto 1944.

"Quella di ieri, 27 gennaio giornata della memoria, è stata una grande giornata di unità con lo sguardo necessariamente rivolto alla storia - esordisce Ruscelli - Quella di oggi è una normale giornata con uno sguardo verso il futuro. Ieri abbiamo ricordato le tragedie create dal nazismo e dal fascismo. Oggi dobbiamo riprendere l'impegno perché non si verifichino mai più. Oggi non c'è pi spazio per la retorica ma solo per azioni e impegni concreti".

Un impegno che, come sottolineato da Ruscelli, dovrebbe essere assunto da ogni singola amministrazione della provincia. "Mi rivolgo a tutti i sindaci - spiega - anche a quelli sostenuti da forze poltiche sovraniste come Ghinelli, Meoni e Chiassai che è anche presidente della Provincia di Arezzo. A loro chiedo di non nascondersi e di adoperarsi per una battaglia che ci coinvolge tutti e sulla quale non possono esserci silenzi". 

Il 19 ottobre dello scorso anno il comitato promotore, presieduto dal sindaco di Stazzema Maurizio Verona, ha depositato la proposta in Cassazione.

"Centrale, in questa raccolta, è il ruolo dei Comuni - hanno affermato le sindache di Civitella e di Talla, Ginetta Menchetti ed Eleonora Ducci - È necessario garantire e certificare le firme. I Sindaci e le amministrazioni di centro sinistra nella provincia di Arezzo s'impegneranno per garantire questo diritto ai cittadini che vorranno riaffermare i valori dell'antifascismo, della libertà e della democrazia".

Pieno sostegno anche da parte dei Giovani Democratici rappresentati dal segretario Diego Cavallucci. "Questi valori, gli stessi che hanno animato la Giornata della Memoria di ieri, non possono essere di una parte politica o di una parte del Paese. Devono essere di tutti. Per questo chiediamo che venga ascoltato l'appello del comune di Sant'Anna di Stazzema, paese simbolo dei crimini nazisti dove furono uccise 560 persone, tra le quali 130 bambini. Chiediamo, come abbiamo fatto con quelli di centrosinistra, un impegno anche a quelli di centrodestra perché la memoria delle tragedie provocate dal fascismo e dal nazismo in Italia, in Europa e nel mondo non si riduca ad un giorno ma sia un impegno quotidiano in difesa della libertà e della democrazia. E quindi contro il fascismo. Un impegno che inizi con la doverosa solidarietà che noi abbiamo già espresso a  Marco Botti per le minacce ricevute e che prosegua con il sostegno all’iniziativa del Comune di Sant’Anna di Stazzema".

Solidarietà a Marco Botti dopo l'aggressione web

In seguito a quanto accaduto al giornalista Marco Botti, vittima di minacce da parte di sedicenti nazi hacker, il segretario Ruscelli rinnova la propria solidarietà sottolineando come l'episodio sia da condannare apertamente "così come lo sono stati tanti altri piccoli fatti accaduti nei mesi passati e che hanno visto una certa propaganda nazifascista manifestarsi in città. Bene la solidarietà espressa dalle istituzioni aretine e non. Bene anche il supporto del vicesindaco di Arezzo anche se, forse, sarebbe stato gradito anche quello da parte del sindaco Ghinelli".

La proposta di legge

La proposta di legge di iniziativa popolare contro la propaganda fascista e nazista prevede che vengano messi al bando non solo la propaganda delle ideologie fasciste e naziste, ma anche la produzione e vendita di oggetti che richiamino a quelle simbologie. Per portare la proposta in Parlamento serviranno almeno 50.000 firme. Il 19 ottobre 2020 il Comitato Promotore, presieduto dal sindaco di Stazzema Maurizio Verona, ha depositato la proposta in Cassazione. È possibile sottoscrivere la proposta di Progetto di legge di iniziativa popolare fino al prossimo 31 marzo 2021, termine ultimo di raccolta.

Come sottoscrivere la proposta di legge

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