È all'interno del palazzo della Fraternita dei Laici che si è svolta la cerimonia di premiazione dei giostratori di riserva vincitori delle prove generali di giungo e di settembre. Niccolò Paffetti e Andrea Bennati di Porta Crucifera così come Elia e Niccolò Pineschi di Porta Santo Spirito hanno ricevuto, come ormai consuetudine, un omaggio direttamente dal primo rettore dell’antica istituzione aretina.

“Un piccolo ma significativo riconoscimento ai quartieri che hanno trionfato durante le due edizioni 2022 della Prova Generale della Giostra del Saracino - ha spiegato il primo rettore Pier Luigi Rossi - abbiamo consegnato loro delle magnum di “Ser Maiotto”, il nostro miglior sangiovese prodotto con le uve delle vigne delle nostre tenute. Il vino è intitolato a Ser Mariotto Cofani illustre concittadino che nel ‘500 che lasciò la sua eredità alla Fraternita dei Laici. Una donazione particolarmente importante visto che con essa venne costruita una parte del palazzo di piazza Grande e venne dato incarico a Giorgio Vasari di progettare le Logge. La nostra istituzione ha visto correre tutte le edizioni della Giostra e della Prova Generale. Ed è nel pieno spirito di collaborazione, oltre che con l’intento di renderci parte attiva nella manifestazione cavalleresca, costruire un rapporto fecondo tra le parti. In questo modo possiamo continuare a percorrere la strada che ci vede essere punto di riferimento per la storia e la promozione culturale delle tradizioni aretine”.

La Fraternita dei Laici premia i giostratori di riserva