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Da Modigliani al concerto rock. Pieve Santo Stefano, stagione teatrale da applausi

Rassegna già inaugurata, appuntamenti fino all'estate. L'assessore Gradi: "Tra il pubblico anche profughi ucraini"

Aperta, con il primo degli appuntamenti, la nuova stagione teatrale di Laboratori Permanenti "Portraits on stage" a Pieve Santo Stefano al teatro Comunale Giovanni Papini. Protagonista di un doppio evento è stato "Modigliani": produzione ''mo-wan teatro'', drammaturgia Alessandro Brucioni e Michele Crestacci con la regia di Alessandro Brucioni. Il sipario si è aperto, venerdì 18 marzo, prima alle 10, in matinée, per un pubblico di studenti, e alle 21 per il pubblico.

Michele Crestacci, formidabile affabulatore, si è mosso sul palco con disinvoltura e ritmo serrato in un monologo che racconta le passioni dell'artista Amedeo Modigliani e ricostruisce un intenso e onirico ritratto dell’uomo, del pittore, del padre attraverso una stralunata spola tra Livorno e Parigi.

La stagione a Pieve continua il 3 aprile alle 21 con "Woman before a glass - Intorno a Peggy Guggenheim" produzione di Laboratori Permanenti, testo Lanie Robertson con la stessa Caterina Casini che è anche direttrice artistica della stagione.

Spazio anche a Pieve Classica, la manifestazione che ormai è un punto di riferimento nel panorama artistico e culturale della Valtiberina. L'edizione di quest'anno è caratterizzata da musicisti di primo piano a livello nazionale e non solo, come ha spiegato l'assessore Luca Gradi.

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