rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024

Un tetto a metà in via Malpighi, cantiere fermo e prime infiltrazioni

Inquilini preoccupati tra amianto e rischio pioggia

Era il 13 luglio del 2016 quando il downburst si abbatté su Arezzo, tanti i danni in città e l’amianto che si spezzò e volò via dal tetto delle case popolari di Via Malpighi. Le telecamere immortalarono tutto, onduline a pezzi nei giardini e nelle terrazze, inquilini sempre più preoccupati che si unirono in un comitato e da quel momento si sono battuti anche in piazza per ottenere la sostituzione del tetto in amianto.

Il cantiere dei lavori ha preso il via dopo due anni da quel giorno, nel luglio 2018, ma dal 15 settembre è fermo, con il lavoro diciamo a metà.

Il comitato degli inquilini No Smianto in Via Malpighi, assistito dal sindacato Suina ha chiesto spiegazioni al gestore Arezzo Casa e alla proprietà, Comune di Arezzo e in questo video ci mostrano quello che più li preoccupa, l'acqua che ha già iniziato ad infiltrarsi nelle cas, nelle camere e nei bagni, perché evidentemente i lavori incompiuti sul tetto stanno provocando danni interni. 

Video popolari

Un tetto a metà in via Malpighi, cantiere fermo e prime infiltrazioni

ArezzoNotizie è in caricamento