Domani la cabina di regia dovrebbe confermare la zona arancione, ma se il trend di crescita dei contagi proseguisse con questo ritmo, la prossima settimana la Toscana potrebbe rischiare una retrocessione. Varianti nel mirino
Il sindaco Cornioli fa appello ai concittadini: "I casi stanno crescendo e per evitare la zona rossa dobbiamo scongiurare gli assembramenti e i comportamenti a rischio"
Mentre i ragazzi delle superiori per altri due giorni seguiranno le lezioni a distanza, i bimbi di asilo, primaria e medie potranno tornare in classe. Riaprono a pranzo i ristoranti e alzano le saracinesche i negozi
Tutti i negozi sono aperti tranne bar e ristoranti che possono però fare servizio da asporto e consegna a domicilio. Per spostarsi oggi negli orari in cui non è in vigore il coprifuoco non serve l'autocertificazione mentre negli orari del coprifuoco ci si potrà muovere soltanto per ragioni di lavoro, salute o estrema necessità e urgenza
"Da troppo tempo" aggiunge Checcaglini "c’è un lockdown mascherato. Dal 13 novembre, la Toscana è ‘zona rossa’; dal 6 dicembre è ‘zona arancione’. Gradazioni di colore che hanno imposto e, continuano tutt’ora a imporre, pesanti restrizioni alle imprese del commercio e della ristorazione"
Cosa si può fare e cosa no in un comune di confine in seguito alla classificazione della Toscana in zona arancione? Sansepolcro ha stilato un vademecum
Cosa cambierebbe dal giallo all'arancio? Bar e ristoranti dovrebbero chiudere, se non per asporto (fino alle 22) e consegne a domicilio. Scatterebbe il divieto di uscire dal comune di residenza, se non per comprovate esigenze