Toscana in zona arancione, ma i sindaci del Valdarno sono convocati da Giani
LaToscana potrà allentare le misure restrittive e tornare in zona arancione dal 12 aprile
LaToscana potrà allentare le misure restrittive e tornare in zona arancione dal 12 aprile
La Toscana ha chance di allentare le restrizioni, con il passaggio in zona arancione. Una settimana prima del previsto, nonostante gli ospedali regionali siano particolarmente affollati di pazienti affetti da Covid
L'impennata dei casi delle ultime ore fa temere che l'intera Regione possa "scivolare" in zona rossa. I dati di oggi uniti a quelli di ieri determinanti
Il presidente della Regione Giani conferma che da lunedì 1° marzo la Toscana resterà in zona arancione per un'altra settimana. Le province di Pistoia, Siena e il comune di Cecina entrano in zona rossa
In seguito ai dati del monitoraggio settimanale realizzato dall'Istituto superiore della Sanità e dal Ministero della Salute, passano dalla zona gialla a quella arancione, oltre alla Toscana, anche l'Abruzzo, la provincia autonoma di Trento e la Liguria
Simone Bezzini oggi ad Arezzo per l'inaugurazione del centro vaccinale al Centro Affari non lascia margini di speranza: "Dai dati in nostro possesso la regione finirà in zona arancione con molta probabilità"
Il direttore della Confcommercio regionale Franco Marinoni: "Inaccettabile la motivazione che da noi si fanno pochi tamponi. Ci sono pochi sintomi e poca richiesta, cosa bisogna fare? Test a caso per dimostrare la bassa incidenza tra tamponi e soggetti positivi?”
Toscana in zona arancione, Giani firma un’ordinanza per chiarire cosa si può fare Regolamentati gli spostamenti fra Comuni e alcune attività come quelle dei centri estetici, la caccia, la pesca, l'attività agricola
"Gli effetti del provvedimento che il ministro si appresta a firmare avranno decorrenza da mercoledì". Anche Abruzzo, Umbria, Liguria e Basilicata
Le ipotesi dei maggiori quotidiani italiani, c'è addirittura chi sostiene ci possa essere un passaggio direttamente in zona rossa. C'è stato un ritardo nell'invio del monitoraggio degli indicatori dell'Istituto Superiore di Sanità