La richiesta di Demos: "Arezzo accettare che uno studente frequentante una facoltà della Repubblica italiana, sia detenuto senza la possibilità di difendersi e trattenuto nelle segrete egiziane con una custodia cautelare prorogata sistematicamente di 45 giorni senza un processo?"
Gli alunni, divisi in gruppi, hanno realizzato disegni e pensieri scritti che esprimono con forza la loro partecipazione attiva a una vicenda umana tanto drammatica, capace di smuovere coscienze e tenere alta l’attenzione
Riceviamo e pubblichiamo la lettera firmata da Giuseppe Giorgi dopo aver appreso la notizia di ulteriori 45 giorni di carcerazione preventiva in Egitto per lo studente dell'Università di Bologna