Ormai in Italia la prevalenza di questa mutazione è al 95%, il Ministero della Salute individua Delta come principale coronavirus responsabile del Covid. L'unica variante attualmente circolante in Italia, sebbene con numeri molto contenuti, è quella Beta (sudafricana)
In meno di tre giorni, da martedì 20 alle prime ore di oggi giovedì 22 luglio, i casi accertati di varianti sono 31, la maggior parte delta (18), il resto inglese (13)
Nell'ultimo rapporto i casi di variante in tutta la provincia sono 28: 27 di questi sono varianti delta, mentre 1 è inglese. In tutta l'area vsta della Toscana Sud Est, il numero di nuovi casi di variante negli ultimi quattro giorni è di 74 unità, di cui 62 di delta
Si tratta di un contagio nel Senese e 4 nel Grossetano, ma in tutta l'area vasta ci sono altri dieci casi di variante sotto esame nei laboratori per comprenderne il tipo
Intervista al primario di Malattie Infettive del San Donato Danilo Tacconi che parla della diffusione del contagio nel territorio e della necessità di accorciare i tempi dei richiami per aumentare la protezione dal virus mutato: "In futuro potrebbe servire la terza dose"
I tre casi aretini in Valdarno, altri 3 nel resto dell'area vasta della Asl. La situazione in Italia non è preoccupante come in Gran Bretagna, ma il primario di Malattie Infettive del San Donato raccomanda prudenza: "L'argine migliore è completare il ciclo vaccinale"