I segreti e i tesori della chiesa di Sant’Andrea a Pigli
La chiesa neogotica si raggiunge salendo per mezzo chilometro dalla Sr71. La sua fiera facciata in pietra è scandita in alto da un rosone e in basso da tre portali con lunette affrescate
La chiesa neogotica si raggiunge salendo per mezzo chilometro dalla Sr71. La sua fiera facciata in pietra è scandita in alto da un rosone e in basso da tre portali con lunette affrescate
La chiesa di San Fabiano è sotto la gestione dell’OPA - Opera del Duomo e delle Chiese Monumentali di Arezzo, una “fabbriceria” nata alla fine del Duecento che ancora oggi amministra, mantiene e valorizza sei importanti chiese di Arezzo
Oggi, entrando nella chiesa della Badia, rimaniamo ammaliati dai tanti capolavori presenti, quasi tutti restaurati
La croce metallica del Crocifisso delle Forche ricorda quelle tipiche di Baldassarre Audiberti, il “piantatore di croci”, uno dei personaggi più singolari che vissero nel Centro Italia nella prima metà dell’Ottocento
I tre crocifissi del MuDAS sono opere di straordinario valore. Essi dimostrerebbero anche l’esistenza ad Arezzo di un’importante scuola di intaglio del legno nei secoli XII e XIII
Passeggiando per strade dell'Arezzo medievale troveremmo varie strutture ospedaliere e assistenziali, quasi sempre di piccole dimensioni, ognuna con le sue caratteristiche, che tutte assieme andavano a formare un vero e proprio sistema socio-sanitario
Andare ad ammirare la chiesa di Santa Maria alla Rassinata, incastonata nel verde dei boschi della Valcerfone al confine tra Toscana e Umbria, è una delle idee più belle che possono venire in mente nelle settimane di caldo torrido
Per la maggior parte dell’anno Meliciano è un piccolo paradiso silenzioso, dove il tempo scorre lento e dove i suoni più “assordanti” sono quelli delle rondini e dell’acqua del vecchio fontanello in pietra con lo stemma del Comune di Arezzo
Nell’area di Fonte Veneziana in epoca etrusca esisteva un santuario extraurbano. Ce lo conferma il ritrovamento del 1869 da parte di Francesco Leoni
Con la distruzione perpetrata dai tedeschi andò persa anche la possente torre di controllo che si trovava sulla sponda sinistra, anch'essa di epoca medioevale, che si può ammirare solo grazie alle foto storiche
Dopo aver varcato l’inferriata si incontra una bella cappella aperta su due lati, provvista di altare e pavimento in marmi policromi
Dopo anni di lavori, il 26 settembre 1936 il vescovo Emanuele Mignone consacrò finalmente la nuova chiesa intitolata ai santi Quirico e Giulitta, elevandola ad arcipretura
I Bacci erano grandi mercanti ma anche personaggi sensibili all’arte. Furono loro a commissionare nel 1447 gli affreschi per la cappella maggiore della basilica di San Francesco
Oggi la struttura, gestita dalla società Nuova Energia, è un importante urban center per la consulenza energetica, lo studio e l’informazione sul risparmio energico e le fonti rinnovabili per cittadini e imprese
Tutti i tesori che si trovano nell'ex convento di Sargiano nella ricostruzione di Marco Botti per la rubrica Arezzo da Amare
Nella piazza del paese, l’elemento che cattura subito l’attenzione è la chiesa di Santa Maria Assunta, in posizione rialzata, con la sua caratteristica torre campanaria merlata.
Nuovo appuntamento con Arezzo da Amare a cura di Marco Botti con un pezzo di storia ancora non del tutto rivelato
Favalto, L’Alpe di Poti, l’Alpe di Catenaia, Monte Falco e Falterona, il Pratomagno, Amiata e Cetona, l’Alta di Sant’Egidio, persino un lembo del lago Trasimeno. In qualunque direzione si guardi, soprattutto nelle giornate terse, quasi nulla rimane celato all’occhio di Lignano. Nuovo approfondimento della rubrica Arezzo da Amare a cura di Marco Botti
Il monumento è completato dalla targa con i nomi e i cognomi delle vittime e dalla targa con gli autori della scultura e la loro dedica ai caduti
Un luogo che sembra uscito fuori direttamente da un quadro di Giorgio De Chirico
La chiesa della Santissima Trinità, conosciuta da tutti come La Misericordia, con i suoi locali adiacenti svolge ancora il gravoso compito di ospitare i defunti prima dell’ultimo viaggio verso il cimitero
Se dovessimo fare una classifica delle opere pittoriche trecentesche più importanti presenti ad Arezzo, nel podio più alto brillerebbe senza dubbi il cosiddetto Polittico della Pieve di Santa Maria Assunta, straordinaria tempera su tavola fondo oro eseguita dal pittore senese Pietro Lorenzetti tra il 1320 e il 1324
Lungo la Sr71 Umbro Casentinese, tra le frazioni di Il Matto e Olmo, alle porte meridionali di Arezzo, una piccola chiesa ottocentesca caratterizza il curvone sotto alla collina che ospita la pieve di Santa Mustiola a Quarto
Qui la storia e la natura si ergono a protagonisti di uno spettacolo impareggiabile, allietato nella bella stagione dall’ottima cucina della chef Enrica Romani
Per tutto il medioevo le proprietà medicinali di quello che fluiva dal sottosuolo di Montione fu apprezzato dagli aretini e nella chiesa parrocchiale era attestato il culto della Madonna del Latte, segno che le fonti venivano considerate utili anche per le donne con problemi di allattamento