rotate-mobile
Sport

Verso Lucchese-Arezzo. 4-2-3-1, gli ex e la ricerca di continuità

Una squadra, la Lucchese, ancora a secco di vittorie con il presidente che non le ha mandate a dire nonostante il pari in casa del Livorno. Dall'altra ecco un Arezzo reduce dal bel successo interno con il Tuttocuoio, frutto anche di avvicendamenti...

Una squadra, la Lucchese, ancora a secco di vittorie con il presidente che non le ha mandate a dire nonostante il pari in casa del Livorno. Dall'altra ecco un Arezzo reduce dal bel successo interno con il Tuttocuoio, frutto anche di avvicendamenti nell'undici titolare e con l'obiettivo di trovare continuità di risultati.

Lucchese-Arezzo è anche questo. Non è solo una sfida contro gli ex Galderisi e Simone De Martino che si accomoderà in tribuna. I rossoneri con i loro tre punti all'attivo dopo cinque giornate navigano al terzultimo posto. Il patron Bacci nonostante il pari (1-1) a Livorno non ha gradito la prova della squadra e la panchina di Galderisi inizia a rumoreggiare. Attenzione però al gruppo che Galderisi ha plasmato. A quei Nolè e Fanucchi cresciuti in terra aretina. Il primo con la Sansovino, il secondo con il Figline e autore del gol che condannò l'Arezzo di Leonardo Semplici (25 aprile 2010). Fanucchi tra l'altro pareggiò e siglò il 2-1 nell'ultimo confronto tra rossoneri e amaranto al Comunale. Di contro c'è da dire che Galderisi dovrà fare a meno di Di Masi. Il numero uno delle pantere ha rimediato una infrazione al dito mignolo della mano destra. Al suo posto il classe '96 Tommaso Nobile che l'anno scorso a Materica ha parato 7 rigori dei 9 assegnati contro. Piccola curiosità: l'ultima vittoria in casa risale al 24 aprile scorso (Lucchese-Tuttocuoio 2-0).

4-2-3-1 anche per l'Arezzo. Sottili confermerà il 4-2-3-1 che ha portato la vittoria contro il Tuttocuoio. Il rientro di Milesi non dovrebbe escludere dall'inizio Muscat in coppia con Sirri al centro della difesa. Nessuna novità sugli esterni e in mediana dove De Feudis dovrà dare geometrie e fare filtro con Foglia. Sulla trequarti è scontato l'utilizzo di Erpen mentre Polidori grazie non solo al gol ma anche alla bella prova contro il Tuttocuoio potrebbe anche trovare la conferma dall'inizio.

Vincere per continuità e morale. Vincere al Porta Elisa significherebbe per l'Arezzo mettere a segno la quarta vittoria in campionato. Un successo per restare almeno nelle prime tre posizioni e soprattutto dare continuità non solo in termini di risultati e punti. La sfida del Porta Elisa potrebbe dare un contributo importante al morale e all'ambiente. Non certo agli abbonati o allo zoccolo duro, presenti anche sotto il diluvio, quanto semmai a chi si ricorda del Comunale solo in occasione delle partite di cartello.

Twitter @MatteoMarzotti

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Verso Lucchese-Arezzo. 4-2-3-1, gli ex e la ricerca di continuità

ArezzoNotizie è in caricamento