rotate-mobile
Sport

US Arezzo, asta entro il 20 aprile. Si apre un'altra corsa contro il tempo

L'inventario è stato ultimato. I curatori fallimentari accelerano l'iter per arrivare all'asta che consentirà di assegnare, qualora sia presenti delle offerte, l'azienda Arezzo. Ad ufficializzare quanto era già emerso lo scorso weekend sono...

L'inventario è stato ultimato. I curatori fallimentari accelerano l'iter per arrivare all'asta che consentirà di assegnare, qualora sia presenti delle offerte, l'azienda Arezzo.

Ad ufficializzare quanto era già emerso lo scorso weekend sono stati i curatori fallimentari Lucio Francario e Vincenzo Ioffredi.

"L'asta ci sarà subito dopo Pasqua, massimo entro il 20 di aprile - ha detto Luciano Francario - ci sono state dimostrazioni di interesse e contiamo di verificarne la fondatezza e la coerenza con le esigenze della procedura fallimentare non appena saranno messi a punto i disciplinari di gara".

Non è stato ancora possibile stimare un prezzo per quanto riguarda il valore dell'azienda Arezzo a cui è legato anche il marchio "Unione Sportiva Arezzo". Di certo potrebbe servire una cifra compresa gli 800mila e un milione di euro per arrivare a giugno.

"Saranno gli stimatori incaricati da tribunale a decretare la base d'asta. Ad oggi è possibile ipotizzare un minimo di certezze attorno alla debitoria sportiva che dovrà essere presa in considerazione dai potenziali acquirenti. Non onorare questa debitoria comporterebbe la mancata affiliazione e quindi l'impossibilità di proseguire l'attività calcistica".

Certo è che la nuova società una volta rilevata l'Arezzo dovrà presentare una nuova fideiussione che dovrà coprire le mensilità rimanenti, da qui a giugno. I potenziali acquirenti già oggi potrebbero farsi avanti versando cifre a sostegno dell'Us Arezzo. Importi che non sarebbero anticipi di sponsorizzazioni ma una sorta di primo approccio per prendere parte all'asta. Contributi che rappresenterebbero manifestazioni di interesse.

"Non è una corsa dove vince chi arriva primo" hanno spiegato a tal riguardo i curatori. Manifestare il proprio interesse tramite un contributo significa per un altro acquirente dover presentare sul piatto un'offerta migliore.

Intanto però c'è un ritardo nell'escussione della fideiussione presentata a inizio stagione da Mauro Ferretti.

"E' una partita importante anche questa - ha aggiunto Vincenzo Ioffredi - la Lega si è mossa in tal senso ma i soldi potrebbero arrivare dopo il termine ultimo previsto per saldare la debitoria sportiva che è fissato per il 30 giugno".

Ma che cosa accade se l'asta del 20 aprile dovesse andare deserta?

"Ad oggi non possiamo prevedere cosa potrà accadere. Dovremo capire se esistono i presupposti per garantire la prosecuzione dell'esercizio provvisorio per poter arrivare ad una seconda asta. In caso contrario l'esercizio provvisorio sarà revocato".

La società amaranto nel frattempo si è attivata per presentare ricorso in merito alla penalizzazione che ha colpito ieri l'Arezzo.

Twitter @MatteoMarzotti

In Evidenza

Potrebbe interessarti

US Arezzo, asta entro il 20 aprile. Si apre un'altra corsa contro il tempo

ArezzoNotizie è in caricamento