rotate-mobile
Sport

US Arezzo, asta anticipata. La Cava e Corradi interessati

"I risultati possono mantenere vivo l’interesse per la società". Parole di Massimo Pavanel, uno che dal suo arrivo ad Arezzo ha sempre toccato i tasti giusti. Di certo la vittoria nel derby insieme alla bella cornice di pubblico e al calore...

"I risultati possono mantenere vivo l’interesse per la società". Parole di Massimo Pavanel, uno che dal suo arrivo ad Arezzo ha sempre toccato i tasti giusti. Di certo la vittoria nel derby insieme alla bella cornice di pubblico e al calore della curva sud potrebbero giocare un ruolo importante nelle prossime ore.

Tra domani e venerdì è plausibile che venga pubblicato il bando con il quale l'azienda Arezzo sarà messa all'asta. Asta che tra l'altro potrebbe essere anticipata di qualche giorno.

Come già detto più volte si tratta di una corsa contro il tempo. In dieci giorni occorre costituire una newco, ma soprattutto avere in mano gli assegni per rispondere presente ai costi e alla cifra richiesta dal bando. C'è poi bisogno di un'ulteriore fideiussione per coprire gli ingaggi da qui a fine stagione (si parla di 350mila euro circa).

Ma chi è interessato all'Arezzo? Giorgio La Cava dopo aver contribuito con oltre 100mila euro è alla finestra come conferma Ermanno Pieroni, ieri presente allo stadio. "Non soffrivo così da tanto per tempo per una partita - ha detto Pieroni - i ragazzi si sono superati senza dimenticare il gran lavoro del mister. L'entusiasmo e il calore del pubblico del Comunale hanno dato nuova linfa al progetto. Giorgio La Cava è disponibile a fare la sua parte insieme anche ad altre persone. Credo che a breve ci saranno incontri nelle sedi opportune. Tutto si muove".

E tra gli incontri potrebbe esserci quello con imprenditori legati alla cordata che si era costituita attorno al commercialista Giovanni Minetti e all'ex diesse di Sansovino e Alessandria, Nario Cardini. Si parla infatti di Simone Corradi, già interessato all'Arezzo lo scorso dicembre. All'epoca ci furono contatti con Marco Matteoni che non sfociarono in una trattativa. Insieme a Corradi, rappresentante di Axpo (società che opera nel settore del trading di energia), sarebbe pronto a fornire un contributo alla causa anche un imprenditore aretino operante nel settore orafo. Corradi ieri era presente in tribuna per assistere al derby.

D'altronde unire le forze potrebbe essere la soluzione migliore per far fronte alle richieste del bando, a quella della Lega e alle scadenze da rispettare.

Twitter @MatteoMarzotti

In Evidenza

Potrebbe interessarti

US Arezzo, asta anticipata. La Cava e Corradi interessati

ArezzoNotizie è in caricamento