Tre aretini per un sogno tricolore: Bennati, Capecchi e Nocentini al campionato italiano

Era ormai da diverso tempo che non accadeva di vedere una entry list così. Bennati, Capecchi e Nocentini, i tre pro aretini del ciclismo, tra poche ore saranno insieme sulle strade di Boario Terme. In palio, nella corsa in programma domani, c'è la maglia tricolore, quella che identificherà il campione italiano.

Eros Capecchi

Tre storie diverse per tre atleti che arrivano con diversi obiettivi a questi campionati italiani.
Vedi Eros Capecchi che sarà impegnato con i compagni della Quick-Step Floors come Davide Martienlli, Fabio Sabatini e soprattutto Elia Viviani. Il campione olimpico di Rio 2016 nell'Omnium è annoverato tra i favoriti della corsa. Non è difficile ipotizzare che Capecchi, salvo sorprese durante la corsa, possa dare una mano al compagni di squadra.

Daniele Bennati si presenterà ai nastri di partenza come unico degli atleti del Team Movistar. dorsale numero 37 per una corsa che non è certo nelle corde del ciclista originario di Castiglion Fiorentino.

Ci sarà anche Rinaldo Nocentini. Classe 1977, il Noce arriva all'appuntamento con il tricolore cullando il sogno di recitare un ruolo da protagonista.

Rinaldo Nocentini

Nella passata edizione Nocentini riuscì ad a salire sul podio a Ivrea, conquistando il terzo posto. Non sarà da solo ma insieme al compagno dello Sporting Tavira, l'italiano Nicola Toffali. Ottenere il bis se non è impossibile è comunque difficile anche perché il tricolore è ambito come non mai. Tra i favoriti oltre al già citato Viviani ci sono anche Moscon e Nibali.

Il percorso. Il Campionato Italiano Professionisti 2018 si presenta con un tracciato nervoso di km.233,80. Partenza alle 10:30. Il via dato in Corso Italia davanti alle Terme di Boario dirige la corsa verso l’attraversamento di Darfo prima di affrontare la breve ascesa di 1 km per Gianico. Un falsopiano ed una corta discesa conduce al passaggio di Montecchio proseguendo per Esine. I lunghi rettilinei da Piamborno al bivio di Erbanno precedono il duro strappo al 17% di Via Cornaleto. Il transito in senso inverso sotto lo striscione d’arrivo conclude il 1° giro dopo km.25,40. Il 2°-3°-4° giro viene effettuato sull’identico percorso. Iniziando il 5° giro il circuito prevede Montecchio, Sacca, Via Campassi ma giunti a Esine è la deviazione sulla SS42 a portare i corridori nel centro di Cividate e pedalare dopo 2 km di salita a Berzo Inferiore. Si scende per giungere di nuovo ad Erbanno sulla ripida Via Cornaleto e ritornare al passaggio sotto il traguardo sempre in direzione contraria. Non variano il 6°-7°-8° giro. Cambia il finale dell’ultima tornata quando giunti in Corso Italia dopo lo strappo e la discesa si gira a sx per Via Roccole dove è posto l’ultimo Km. A dx Via Cadeo precede il rettilineo d’arrivo decretando il campione italiano.

Twitter @MatteoMarzotti