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Il taekwondo aretino emerge all’Open internazionale di Riccione

Nove medaglie di valore internazionale impreziosiscono la stagione del Centro Taekwondo Arezzo. Dopo un periodo senza gare, la società è tornata sul tatami nel Campionato Open di Riccione che ha visto combattere oltre mille ragazzi e ragazze da...

Nove medaglie di valore internazionale impreziosiscono la stagione del Centro Taekwondo Arezzo. Dopo un periodo senza gare, la società è tornata sul tatami nel Campionato Open di Riccione che ha visto combattere oltre mille ragazzi e ragazze da tre nazioni e da diciotto regioni italiane, andando a configurare uno degli appuntamenti più importanti della stagione del taekwondo giovanile nazionale. La società aretina, guidata dal maestro Andrea Rescigno, si è presentata con gli undici atleti di punta del suo settore giovanile con cui è riuscita a cogliere due ori, quattro bronzi, tre argenti e, soprattutto, il dodicesimo posto tra centoquarantadue squadre iscritte. Oltre al valore delle medaglie, il Centro Taekwondo Arezzo è emerso per la spettacolarità delle tecniche eseguite e per il carattere dimostrato in ogni incontro, meritando applausi anche da allenatori e genitori avversari. Significativo, ad esempio, è il fatto che tra i migliori di questa trasferta sia rientrato Mattia Martini che, pur non essendo salito sul podio dei -30kg Cadetti B, ha dato vita a combattimenti di altissimo livello prima di arrendersi in anticipo a causa di un forte mal di testa.

La soddisfazione di ottenere il successo è arrivata nei Cadetti A con Giulia Mocerino nei -44kg e con Alessia Conti nei -51kg che hanno meritato la medaglia d’oro, vincendo tre incontri a testa: la prima ha sfidato avversarie più alte e più pesanti ma si è imposta con agilità e sicurezza, mentre la seconda è riuscita sapientemente ad emergere con le sue doti fisiche. Ad un passo dall’oro è arrivata Emma Duranti che, nei -59kg Cadetti A, ha chiuso in pareggio la finale e si è poi fermata nella ripresa supplementare, accontentandosi così dell’argento. Sul secondo gradino del podio sono arrivati anche Lorenzo Franchi che nei -30kg Esordienti A si è confermato tra i più forti d’Italia, Andrea Barbagli che si è dovuto ritirare per infortunio nella finale dei -30kg Cadetti B e Francesco Nofri che ha ben figurato nei -27kg Cadetti B. In quest’ultima categoria, il Centro Taekwondo Arezzo ha colto anche un bronzo con Gioele Paci che è stato costretto a lasciare il tatami per un infortunio. Le ultime due medaglie sono i bronzi arrivati tra gli Junior con Mirko Vannini nei -59kg e Alex Botnari nei -51kg: entrambi sono arrivati terzi dopo aver vinto due incontri con atleti più esperti e di cintura superiore. A chiudere la squadra aretina, infine, è stato Joan Buzuka che è subito uscito di scena nei -37kg Cadetti B. «Il taekwondo aretino - commenta Rescigno, - si conferma ricco di tanti atleti di sicuro avvenire, come confermano le nove medaglie ottenute a Riccione con appena undici ragazzi e, soprattutto, il dodicesimo posto nel medagliere di una delle gare internazionali più partecipate d’Italia».

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