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Sameh El Dahan brilla all'Equestrian Centre

È il vento del nord Africa a portarsi via questa lunghissima edizione di Toscana Tour 2017. Merito del cavaliere egiziano Sameh El Dahan, vincitore del quinto e ultimo Gran Premio all’Arezzo Equestrian Centre: in sella a Suma’s Zorro è stato il...

È il vento del nord Africa a portarsi via questa lunghissima edizione di Toscana Tour 2017. Merito del cavaliere egiziano Sameh El Dahan, vincitore del quinto e ultimo Gran Premio all’Arezzo Equestrian Centre: in sella a Suma’s Zorro è stato il più veloce dei 12 finalisti su 32 partenti a chiudere il percorso, fermando il cronometro in 42.08 secondi senza commettere penalità. Una prova entusiasmante quella di El Dahan contesa fino all’ultimo col belga Damien Plume, che sul baio di 11 anni Cerano ha mancato il gradino più alto del podio davvero di un soffio, passando l’ultimo ostacolo del barrage in 42.08 secondi e 0 penalità. Ci ha pensato Andrea Bennati a tenere alta la bandiera italiana grazie ad una prova che gli è valsa il terzo posto sul baio 9 anni Idento van Maarie: dopo una prima manche senza errori ha ottenuto il tempo di 46.29 secondi, raccogliendo il caloroso plauso del pubblico aretino. Da segnalare anche la prova di Guido Franchi in sella a Quixotic DC, finito in sesta posizione a causa di due errori nel barrage.

Tra le competizioni di spicco della giornata non poteva mancare la Lady’s Cup, uno degli appuntamenti più graditi del calendario dove protagoniste assolute sono state le amazzoni: l’edizione 2017 è andata alla tedesca Antonia Schnabel su Querry, brava a metter dietro la coreana Jaekyung Lee in sella a Bombay Sapphire e la svedese Erica Swartz su Jovita.

Il commento finale del patron di Arezzo Equestrian Centre Riccardo Boricchi: «Quest’anno abbiamo deciso di ampliare il Toscana Tour da quattro a cinque settimane, è stata una scelta giusta, con il tutto esaurito soprattutto nella parte centrale del concorso. Abbiamo ospitato un numero impressionante di cavalli che non si vedeva da alcuni anni e questo ci fa capire che abbiamo lavorato bene. Non possiamo dimenticare le tante presenze straniere a questa edizione: il parterre internazionale ha superato ancora una volta il 70% degli iscritti, senza dimenticare tutti i cavalieri italiani che da sempre sono gli ospiti più graditi. Il nostro punto di forza sono le nostre due arene, la Boccaccio e la Dante, e sono più che soddisfatto del rendimento dell’arena in sabbia che finalmente ha potuto esprimere le sue qualità tecniche, apprezzate da tutti. La nostra organizzazione è ormai rodata e siamo stati anche fortunati ad avere un clima fantastico che ci ha aiutato a rendere questo Toscana Tour 2017 indimenticabile».

Anche il presidente della FISE Marco di Paola ha fatto i suoi elogi al concorso e alla struttura: «Il presidente è venuto a farci visita la seconda settimana e tornerà fra qualche giorno per i campionati italiani assoluti. Arezzo Equestrian Centre rimane una struttura unica che ha lo scopo principale di ospitare eventi internazionali; a settembre non mancherà l’appuntamento con Equestrian Style e i campionati italiani giovanili. Per l’edizione 2018 di Toscana Tour forse ci saranno delle novità, perché il desiderio è quello di inserire un 4 stelle nella nostra programmazione».

Foto Equestrian Centre

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