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Rio, la Toscana ha più medaglie di Grecia e Argentina. Campriani re, Bazzoni out. Il bilancio degli aretini

Fosse indipendente, sarebbe una piccola potenza dello sport. La Toscana chiude a quota 10 medaglie la sua Olimpiade, più di tutte le altre regioni italiane. Come il Sudafrica, meglio della Serbia (8) e molto meglio di Grecia (6) e Argentina (4)...

Fosse indipendente, sarebbe una piccola potenza dello sport. La Toscana chiude a quota 10 medaglie la sua Olimpiade, più di tutte le altre regioni italiane. Come il Sudafrica, meglio della Serbia (8) e molto meglio di Grecia (6) e Argentina (4).

Arezzo ha sfiorato soltanto il podio, grazie al suo atleta più estroverso: Matteo Marconcini, judoka che è giunto fino ai quarti di finale della sua categoria, per poi essere ripescato ed aver avuto la possibilità di conquistare il bronzo. E' finita con un quarto posto: un sogno, comunque.

Marconcini esulta come Bolt Marconcini esulta come Bolt

Ci sono rimasti male invece i nuotatori della staffetta di nuoto 4x100, la nazionale guidata da Filippo Magnini - di cui fa parte anche il cortonese Michele Santucci -, non ha agguantato la finale per un soffio (5 centesimi), concludendo alle batterie eliminatorie la propria avventura olimpica.

santucci michele Il nuotatore cortonese Michele Santucci

Non è scesa in pista invece Chiara Bazzoni, aretina di nascita e residente nella Valdichiana senese: convocata dalla Nazionale azzurra d'atletica per la 4x400, l'atleta 32enne è rimasta ai box (al pari delle altre due azzurre convocate, Elena Bonfanti e Marta Milani) per far spazio alle compagne Benedicta Chigbolu, Maria Elena Spacca, Ayomide Folorunso e Libania Grenot. Le quattro, peraltro, hanno riscritto la storia della staffetta italiana femminile, facendo segnare - in occasione della semifinale - il nuovo record tricolore: 3'25''16. Un tempo che è valso il ripescaggio in finale, dove le azzurre hanno chiuso seste. Avessero ripetuto l'exploit della batteria sarebbe stato bronzo, ma le italiane - nella sessione decisiva - hanno fatto segnare il tempo di 3'27''05.

chiara-bazzoni Chiara Bazzoni, nata ad Arezzo e residente a Sinalunga

Un po' di Arezzo, tuttavia, sale sul gradino più alto del podio: il merito è del tiratore Niccolò Campriani, fiorentino ma con origini casentinesi. Due gli ori riportati a casa da Rio de Janeiro, nessun atleta azzurro ha fatto altrettanto in questa edizione dei Giochi. Campriani ha trionfato nella carabina da 10 metri e nell'incredibile sfida finale per la carabina 50 metri da 3 posizioni.

campriani oro1 Campriani primo nella carabina da 10 metri

E a proposito di aretini: Alessandro Fei, pallavolista nato a Saronno ma cresciuto a Foiano della Chiana, farà di certo i complimenti al compagno di squadra della Top Volley Latina Daniele Sottile, nella Nazionale di Blengini che ha chiuso con l'argento dopo il ko con il Brasile. L'opposto 38enne, rimasto fuori da questa spedizione per ricambio generazionale, di Olimpiadi se ne intende. Al collo ha ben tre medaglie a cinque cerchi: due bronzi e un argento, conquistati a Sidney 2000, Atene 2004 e Londra 2012.

@MattiaCialini

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