rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Sport

Pelagatti: "Speravo di tornare ad Arezzo". Cutolo: "Le responsabilità non mi preoccupano"

"Dentro di me mi ero promesso un giorno che sarei tornato a giocare con l'Arezzo. Sono in rimasto in attesa di una chiamata dalla B, ma in C avrei giocato solo con questa maglia". Carlo Pelagatti, nella prima conferenza stampa dopo il suo ritorno...

"Dentro di me mi ero promesso un giorno che sarei tornato a giocare con l'Arezzo. Sono in rimasto in attesa di una chiamata dalla B, ma in C avrei giocato solo con questa maglia". Carlo Pelagatti, nella prima conferenza stampa dopo il suo ritorno, racconta così l'inizio della nuova avventura in amaranto.

"E' stata una bella esperienza quella con il Cittadella - ha aggiunto Pelagatti - al termine dell'ultima stagione però ho iniziato a guardarmi intorno per cercare una nuova avventura. Ero pronto a valutare eventuali chiamate dalla serie B, ma in C avrei detto sì solo all'Arezzo".

Parole che non possono far tornare in mente quelle di Floro Flores poi accasatosi alla Casertana. "Ognuno è libero di fare le proprio scelte e nessuno può giudicarle - ha proseguito Pelagatti - nello spogliatoio abbiamo spesso parlato del possibile arrivo di Floro. Sicuramente ci avrebbe dato una mano, ma sono convinto che la società abbia allestito un gruppo molto competitivo. Fin dal primo momento in cui ho messo piede nello spogliatoio ho capito che non ci sono gelosie o attriti e questo è importante".

Il ritorno di Pelagatti arriva a distanza di quasi 10 anni dall'esordio in prima squadra. All'epoca in panchina sedeva Marco Cari e quella partita tra Arezzo e Cavese terminò 2-2. Pelagatti nell'occasione marcò Schetter.

"Ricordo molto bene quel pomeriggio. Quando mi ha contattato Pieroni non ho impiegato molto tempo a dire sì. Sono contento di essere tornato adesso, a 30 anni, quando so che posso dare ancora molto. Credo che sia stato il momento giusto per tornare in amaranto. Mi ero promesso di farlo prima di chiudere la mia carriera".

Aniello Cutolo

Nello spogliatoio amaranto c'è anche chi con Floro Flores si è sentito negli ultimi giorni come Aniello Cutolo.

"Non è un mistero - ha detto il capitano - anche perché io e Antonio siamo cresciuti insieme. Ci siamo sentiti poi ha fatto la sua scelta. Il direttore (Pieroni, ndr) a mio avviso ha fatto bene a spiegare i motivi del mancato arrivo anche perché tra una settimana faremo sul serio e non possiamo permetterci distrazioni".

Su Cutolo sono riposte le speranze dei tifosi amaranto anche e soprattutto in zona gol.

"Le responsabilità non mi spaventano - ha aggiunto Cutolo - il nostro obiettivo sulla base di quanto ci ha chiesto la società è il mantenimento della categoria. A questo dobbiamo puntare con una squadra rinnovata e che viene da una stagione in cui sappiamo tutti cosa abbiamo passato. Ci sono giovani interessanti e abbiamo tutte le qualità per raggiungere il nostro traguardo".

Twitter @MatteoMarzotti

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pelagatti: "Speravo di tornare ad Arezzo". Cutolo: "Le responsabilità non mi preoccupano"

ArezzoNotizie è in caricamento