Non un calo fisico quanto un limite nella gestione dell'incontro nella ripresa. E' questo secondo Pavanel il punto in cui ha difettato il suo Arezzo.

“Non possiamo pensare di giocare al massimo per 90’. Non puoi andare in pressing sempre e costantemente. Siamo mancati, anzi calati, sul piano della gestione e del mantenimento. Da martedì lavoreremo su questo perché non tutto è da buttare. Siamo arrabbiati - aggiunge Pavanel - non abbattuti. Volevamo vincere, ci abbiamo provato in ogni modo senza riuscirci. Non perdiamo la fiducia che abbiamo trovato ma dobbiamo pensare che solo il lavoro può aiutarci a uscire da questo momento dove sono tornati a farsi vedere vecchi errori che speravamo di aver cancellato. Tra l’altro nella ripresa abbiamo sofferto molto meno rispetto ad altre volte però ci è mancato un pizzico di costanza nel tenere alti i ritmi e in alcuni casi provare qualche giocata diversa. Pochi cambi a disposizione? Diamo fiducia a questi giovani. Ci sono tanti ragazzi giovani in panchina che non sono certo delle comparse. Ho fiducia in loro e sono convinto che fanno al caso nostro. Presto anche Cellini sarà in gruppo e potrà avere la sua possibilità”.

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