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Il Montagnano sale in Prima. Brilli: "Profeta in patria non vince mai? Questa volta è diverso"

Inizia la festa a Montagnano: i torelli della Valdichiana tornano in Prima categoria con 90' di anticipo. Merito della vittoria contro il Badia Agnano tra le mura amiche ma anche e soprattutto del passo falso della Virtus Chianciano. A 180' dal...

Inizia la festa a Montagnano: i torelli della Valdichiana tornano in Prima categoria con 90' di anticipo. Merito della vittoria contro il Badia Agnano tra le mura amiche ma anche e soprattutto del passo falso della Virtus Chianciano.

A 180' dal termine il Montagnano voleva tenere inalterato il margine di due punti. Nessuno pensava nell'impresa dell'Acquaviva che ha costretto la Virtus alla seconda sconfitta in tutto il campionato. E invece ecco arrivare i tre punti contro il Badia Agnano, non senza qualche brivido, e il ko dei termali. La festa è iniziata e proseguirà nei prossimi giorni.

Vittorio Brilli è stato di parola. In estate non aveva nascosto le ambizioni del Montagnano mister Brilli. Al tempo stesso aveva sottolineato come le principali rivali fossero Pienza, Tressa e Virtus Chianciano. Pronostico azzeccato con l'aggiunto della promozione per gli azulgrana.

Profeta in patria. Per Brilli la vittoria è doppia. A fine partita era il più emozionato, quasi spaesato, lui che da montagnanese doc ha riportato il Montagnano in Prima. Anzi, ha riportato il Montagnano al derby con l'Alberoro. Una bella rivincita dopo l'esonero amaro con cui si era chiusa l'avventura con la Sansovino.

"Dicevano che un allenatore profeta in patria non vince mai - ha detto Brilli a fine partita - questa volta si sono sbagliati".

Una stagione storica. Il Montagnano ha resistito anche a livello mentale in una stagione dove la Coppa poteva portar via energie. La finale conquistata e poi persa dagli uomini di Brilli poteva compromettere il cammino, avere ripercussioni in campionato. Timori che non si sono realizzati. Il Montagnano, forte anche dei gol dei suoi attaccanti (su tutti D'Abbrunzo arrivato a dicembre), ha continuato a vincere.

Oggi la festa ha inizio per una società ripartita solo pochi anni fa dalla Terza. Un presidente giovanissimo, una dirigenza montagnanese che ha puntato e vinto con un allenatore del posto.

Twitter @MatteoMarzotti @nicolabrandini

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