rotate-mobile
Devi disattivare ad-block per riprodurre il video.
Play
Replay
Play Replay Pausa
Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio
Indietro di 10 secondi
Avanti di 10 secondi
Spot
Attiva schermo intero Disattiva schermo intero
Skip
Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi.
Attendi solo un istante...
Forse potrebbe interessarti...

Marconcini argento Mondiale: "Mancava dal 2007. Adesso la Chimera spezzi il digiuno in Giostra"

Il cellulare è incandescente. Messaggi, telefonate e notifiche dei sociale non lasciano un minuto di pace a Matteo Marconcini appena uscito dal palazzetto dello sport di Budapest dove ha conquistato un argento storico. "Da dieci anni l'Italia non...

Il cellulare è incandescente. Messaggi, telefonate e notifiche dei sociale non lasciano un minuto di pace a Matteo Marconcini appena uscito dal palazzetto dello sport di Budapest dove ha conquistato un argento storico.

"Da dieci anni l'Italia non conquistava la medaglia - sottolinea il 28enne atleta dell'Arma - sono orgoglioso di aver interrotto questo digiuno. Stavo bene fisicamente ma non mi aspettavo di poter arrivare così lontano perché erano un po' di mesi che stavo così così. Poi incontro dopo incontro ho iniziato a sentirmi sempre meglio fino alla finale dove ho raggiunto il top della forma".

Qual è stato l'avversario più tosto visto che alla fine hai affrontato i migliori del ranking?

"Devo essere sincero - precisa Marconcini - è stato un Mondiale un po' strano. Tanti favoriti sono usciti di scena un po' a sorpresa come spesso accade quando sei alle prese con una gara secca. E' sempre difficile azzeccare la preparazione giusta, io ci sono riuscito ed ho avuto delle belle rivincite contro avversari tosti al termine di incontri tirati. Ti dico solo che sotto la doccia ero sfinito, mi mancavano le energie".

Arezzo si è mobilitata per seguirti. Il quartiere di Porta del Foro nel pomeriggio ha aperto la sede per assistere ai tuoi incontri. A loro e alla città che messaggio mandi?

"Ho visto tutto e sono davvero contento di avere alle spalle la mia città mi dà una potenza infinita - confessa Marconcini - non immaginate nemmeno quanto. Il mio è uno sport che non viene seguito spesso e avere con me la città che amo e rispetto è qualcosa di unico. Adesso non vedo l'ora di tornare a casa. L'anno scorso tornai dai Giochi Olimpici senza medaglia e mi regalarono una grande festa, quest'anno torno per la Giostra del Saracino e voglio festeggiare con loro questo traguardo. La medaglia in Italia mancava dal 2007, la lancia manca dal 2007 speriamo di rompere questo digiuno anche con la Giostra".

Articoli correlati:

Strepitoso Marconcini: l’aretino conquista l’argento al Mondiale. La cronaca della giornata

"Grazie Matteo, campione vero". I complimenti dell'assessore allo sport Lucia Tanti

La mobilitazione di Porta del Foro, sede aperta per seguire Marconcini

L'intervista alla vigilia tra judo e Giostra Twitter @MatteoMarzotti

Video popolari

Marconcini argento Mondiale: "Mancava dal 2007. Adesso la Chimera spezzi il digiuno in Giostra"

ArezzoNotizie è in caricamento