Qualcosa si sta muovendo. Arezzo non brilla, ma sta risalendo la classifica che lo scorso anno l'aveva vista precipitare all'82esimo posto nazionale e torna ad occupare la posizione del 2013, 56esima provincia in Italia per indice di sportività. Cioè a metà strada tra la prima (Firenze) e l'ultima (Ogliastra).

La graduatoria, compilata annualmente da Sole 24 Ore in collaborazione con il Gruppo Clas è al nono anno di vita. Tiene conto di numerosi parametri e di tutti gli sport: la numerosità e la qualità delle società sportive, i tesserati, i campionati affrontati e le classifiche, i traguardi raggiunti nelle discipline individuali, la promozione sportiva, gli amatori, lo sport per i bambini, lo sport in relazione all'ambiente e al turismo, i grandi eventi, gli arbitri.

Insomma, una classifica che ha come obiettivo quello di monitorare tutto quel che riguarda l'universo sportivo delle 110 province italiane. La prima della classe, quest'anno Firenze, ottiene 1.000 punti, le altre ottengono un punteggio in relazione al confronto con la realtà che eccelle. Arezzo è 56esima con 467,2, ilo stesso piazzamento di due anni fa era stato ottenuto con 533,89 rispetto alla regina di allora che era Genova.

Il podio 2015 vede dietro Firenze (già sul gradino più alto nel 2007 e nel 2008) Trento, al primo posto lo scorso anno, e Genova. Al 4° posto c'è Torino e al 5° Modena (che porta due squadre in Serie A, Carpi e Sassuolo).

Ci sono 33 indici di cui il punteggio finale è un'aggregazione, ma Arezzo non riesce ad entrare tra le prime 5 realtà nazionali in nessuna di queste mini classifiche. In Toscana, da segnalare gli exploit di Pisa nella formazione per lo sport, di Livorno sia per gli sport mare/lago (al secondo posto c'è Grosseto) che per quelli in palestra (e in questo caso seconda si piazza Massa Carrara), di Firenze per gli enti di promozione sportiva (Firenze è poi seconda per sport e turismo e nel calcio professionistico) e di Siena per gli albi d'oro degli ultimi 15 anni (per il recente glorioso passato del basket). Nell'elaborazione di una graduatoria toscana, Arezzo - penultima lo scorso anno - riesce almeno a scalzare Prato ed è l'ottava provincia in regione, poco sotto Grosseto. Di strada da fare, per migliorare, ce n'è ancora tanta.

La classifica Toscana

1. Firenze ( 1^ nazionale - 1.000 punti)

2. Livorno (8^ nazionale - 795 punti)

3. Pisa (18^ nazionale - 696,5 punti)

4. Lucca (27^ nazionale - 608,7 punti)

5. Pistoia (39^ nazionale - 543,9 punti)

6. Siena (43^ nazionale - 533,5 punti)

7. Grosseto (54^ nazionale - 467,9 punti)

8. Arezzo (56^ nazionale - 467,2 punti)

9. Prato (70^nazionale - 406,4 punti)

10. Massa (74^ nazionale - 377,2 punti)

@MattiaCialini