Il Prato si ferma ad Arezzo (1-0). Primo successo casalingo per gli amaranto

Una vittoria per spegnere il caso mediatico, per archiviare almeno per qualche giorno il caso Sperotto, Le Iene, Ulivieri, Striscia la Notizia e il Tapiro d'Oro. L'Arezzo trova i primi tre punti della stagione davanti al proprio pubblico e all'ex presidente Piero Mancini. Assenti invece il patron Mauro Ferretti e il vice De Martino.

Capuano recupera in extremis Baiocco, dirottando Carlini a sinistra e inserendo Madrigali a destra. Rientra anche Feola in mediana mentre in attacco confermato Tremolada alle spalle di Betancourt e Defendi. Non ci sono sorprese tra le fila del Prato che adotta il consueto 4-3-1-2 con una linea difensiva che si fa cogliere impreparata sui lanci da dietro degli amaranto. In meno di un minuto l'Arezzo si divora con Defendi due clamorose occasioni. La prima al 7' con il numero nove che calcia malamente a lato e la seconda poco dopo con Defendi che dopo aver saltato Rossi manda il pallone sopra la traversa da posizione defilata.

La tattica dell'Arezzo con il passare dei minuti continua a mandare fuori giri la difesa dei lanieri che al 17' capitola. L'aretino Grifoni, sul solito lancio da dietro, trattiene in area Defendi: rigore ed espulsione. Capece va sul dischetto e marca il secondo centro stagionale dagli undici metri. Il ritmo non certo esaltante cala ancor di più soprattutto con gli ospiti in inferiorità numerica. Il cronometro segna il 40' quando Tremolada regala un'altra occasione da gol alla propria squadra, ma la sua punizione è respinta da Rossi che vola in alto per togliere il pallone dall'angolino.

E' un altro Prato quello che rientra in campo dopo l'intervallo, o forse sarebbe meglio dire che i lanieri si trovano davanti un Arezzo meno guardingo e forte del vantaggio. Prova ad approfittarne Gomes che va via in mezzo a due ma al momento del tiro spara addosso a Baiocco che blocca. Al 60' si rivece Cori che entra in campo e rimedia subito un intervento deciso davanti alla panchina di De Petrillo. De Martino, mandato nel frattempo a scaldarsi da Capuano, guadagna il rosso diretto per aver detto qualcosa di troppo ad un avversario e all'arbitro.

Passano i minuti e il Prato si affievolisce. Gli ospiti si rendono pericolosi solo sugli errori di un Arezzo che non riesce a mettere ordine quando si tratta di dettare l'ultimo passaggio. Il Prato si rianima nei minuti finali, ma Baiocco fa buona guardia.

Torna al successo l'Arezzo trovando i primi tre punti della stagione davanti al proprio pubblico. Una vittoria che forse spegnerà per qualche giorno il fuoco sul caso Sperotto.

AREZZO (4-3-1-2): 1 Baiocco; 6 Madrigali, 2 Panariello, 5 Monaco, 3 Carlini (22' st 14 Masciangelo); 4 Gambadori, 8 Capece, 7 Feola; 10 Tremolada; 11 Betancourt (15' st 19 Cori), 9 Defendi (38' st 15 Pugliese).

A disposizione: 12 Garbinesi, 13 De Martino, 16 Ceria, 17 Calabrese, 18 Mariani, 20 Ferrari, 21 Bozzi, 22 D'Abbrunzo, 23 Iacuzio.

Allenatore: Ezio Capuano.

Indisponibili: Baiocco, Brumat, Del Magro. Squalificati: Milesi, Vinci. PRATO (4-3-2-1): 1 Rossi; 2 Corvesi, 6 Ghidotti, 5 Ghinassi, 3 Grifoni; 7 Knudsen (12' st 17 Chiricò), 4 Gaiola, 8 Serrotti; 10 Capello; 9 Gomes (40' st 13 Kouakou), 11 Benedetti (20' pt 16 Benucci).

A disposizione: 12 Bardini, 14 Cela, 15 Gabbianelli, 18 Ogunseye, 19 Boni.

Allenatore: Alessio De Petrillo.

ARBITRO: Paterna di Teramo (Ragnacci di Gubbio – Granci di Città di Castello). OA: Scocco di Ravenna.

RETI: pt 19' Capece rig.

Note – Recupero: 2' + 5'. Angoli: 0-1. Ammoniti: pt 37' Gomes; st 26' Gaiola, 49' Cori. Espulso Grifoni al 17' pt per aver impedito chiara occasione da gol; espulso De Martino al 17' st per proteste.

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