Ciclismo, Alessia Martini dopo il Giro Donne in partenza per il Belgio

Un Giro Donne tosto e impegnativo, e adesso un viaggio verso il Belgio per un nuovo impegno.

"E' stata la mia sesta partecipazione al Giro Donne - racconta Alessia - abbiamo lavorato sodo per aiutare il nostro capitano a fare risultato. Purtroppo le alte temperature e i tracciati a dir poco impegnativi si sono fatti sentire. Tappe da 144 km hanno influito e non poco nell'economia della corsa. Siamo comunque riuscite a portare il nostro capitano tra le prime venti e non è certo un risultato da sottovalutare".

Un Giro Donne in cui molto si è parlato del brutto incidente che ha visto coinvolta Claudia Cretti, 20enne bergamasca ancora oggi ricoverata in coma indotto.

"Siamo rimaste tutte molto colpite da quando accaduto a Claudia - racconta Alessia - tra l'altro proprio quel giorno ho avuto un problema con la mia radiolina. Anziché sentire la mia ammiraglia ero in collegamento con quella di Claudia. Ho appreso quasi in diretta della caduta. Poco dopo ho visto sfrecciare accanto a me l'ambulanza e mi sono affiancata a una sua compagna di squadra per sapere cosa stava accadendo. Facciamo tutte il tifo per lei".

Per Alessia il calendario adesso prevede una trasferta lontano dall'Italia.

"Domani sarà impegnata con le mie compagne in Belgio - prosegue la 25enne aretina - prenderò parte al 'BeNe Ladies Tour'. Ci aspetta una prova a cronometro all'esordio e nei giorni seguenti tappe impegnative sul pavee. Altri impegni? Vediamo. Ad oggi il mese di agosto è completamente libero perché sono state cancellate alcune corse. Se non avremo impegni ripartiremo a settembre e tagli obiettivi ci sarà senza dubbio il Giro della Toscana".

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