Sangiovannese, con il Ponsacco è la gara dell'anno. Tre punti per la matematica salvezza
Azzurri a caccia della vittoria perduta, ma i pisani dell'ex Mencagli daranno battaglia. Tutte le combinazioni possibili
A secco di vittorie da otto gare, la Sangiovannese va a caccia del successo perduto nell'ultima giornata di Serie D girone E contro il Mobilieri Ponsacco, in programma domenica 7 maggio (ore 15) al "Fedini". Si tratta della 'partita dell'anno' per gli azzurri, obbligati a fare bottino pieno per conquistare la matematica salvezza e scongiurare il rischio dei playout. Al momento, infatti, la formazione di Firicano (appaiata all'Ostia Mare) conta un vantaggio di due punti sulla zona calda, rappresentata dalla sestultima posizione del Grosseto, e di tre sullo stesso Ponsacco, quintultimo.
Detto della certezza della permanenza nella quarta serie in caso di vittoria, con un pareggio il destino della Sangiovannese sarebbe legato ai risultati delle dirette concorrenti sugli altri campi. Ai valdarnesi basterebbe un punto se l'Ostia Mare perdesse in casa del Trestina e/o il Grosseto non vincesse a Ghivizzano. La situazione si complicherebbe, invece, in caso di sconfitta: la Sangiovannese verrebbe raggiunta dal Ponsacco e si troverebbe in svantaggio negli scontri diretti, per cui solo un contemporaneo ko dell'Ostia Mare abbinato ad una non vittoria del Grosseto varrebbe la salvezza.
Per l'imminente sfida, la Sangiovannese recupera due pedine fondamentali come Rosseti e Zhar, di rientro dalla squalifica. Pericolo numero uno dei ponsacchini l'ex Mattia Mencagli, in azzurro nella stagione 2020/21 (32 presenze, 5 gol), autore di 14 reti nel campionato in corso.
