In undici contro nove per buona parte della gara, l'Aquila Montevarchi rischia grosso contro il forte Gubbio ma riesce comunque a portare a casa l'intera posta in palio, tornando a vincere dopo cinque gare di astinenza. Un successo pesante, ottenuto contro la seconda forza del torneo, che permette ai rossoblù di lasciare l'ultimo posto in classifica. 

Dopo appena due giri d'orologio gli umbri rimangono in inferiorità numerica: il portiere Di Gennaro esce a vuoto ed è costretto ad intervenire con le mani fuori dalla sua area per evitare guai peggiori, incappando nell'espulsione. Il Montevarchi prova subito ad approfittarne ed un colpo di testa di Fiumanò, sugli sviluppi di un calcio di punizione, colpisce la traversa. Al 27' ancora un brivido di marca aquilotta, con Tozzuolo che sfiora l'incrocio dei pali. Il Gubbio resta addirittura in nove uomini al 35': secondo giallo e conseguente rosso per Portanova. Nonostante l'inerzia della partita sembri spianare la strada ai valdarnesi, sul finire della prima frazione di gioco gli ospiti passano in vantaggio con Redolfi, il quale insacca di testa su punizione. 

La ripresa vede il Montevarchi comandare il gioco fin dalle prime battute, seppur senza portare particolari insidie alla compatta retroguardia avversaria. Cesarani va in rete al 70', ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. Lo spettro di una sconfitta incredibile comincia ad incombere, poi ci pensa Giordani a far tornare il sereno in casa aquilotta: tra il 78' e l'82' il numero 77 rossoblù pareggia sugli sviluppi di una punizione e ribalta il risultato su rigore. Dopo un pareggio ed una sconfitta arriva la prima vittoria di mister Banchini alla guida dell'Aquila.