Sansovino e Pieve al Toppo uniscono le forze: nasce il vivaio più grande della Valdichiana aretina
Obiettivo 400 tesserati per la nuova realtà che potrà contare su sette campi da gioco. I dettagli dell'accordo presentati nel corso della conferenza stampa
Sette impianti sportivi, due segreterie distribuite tra Pieve al Toppo e Monte San Savino, servizio pulmini per gli spostamenti, ma anche uno staff per ogni squadra formato da tecnici qualificati e istruttori preparati con l'obiettivo di seguire a 360 gradi la nuova realtà giovanile che di fatto si candida a diventare il più grande vivaio della Valdichiana aretina. La Sansovino e il Pieve al Toppo uniscono le forze e dal prossimo settembre i tesserati della società gialorossa e quelli del vivaio arancioblù giocheranno tutti sotto un'unica bandiera.
'La Sansovino non ha acquisito il Pieve al Toppo sia ben chiaro - ha detto Alessandro Iacomoni, presidente della società savinese - si tratta di una fusione con l'unico obiettivo di far crescere i nostri ragazzi, aiutando anche le famiglie in questo momento non certo facile. Tutti sappiamo quanto il costo delle materie prime sia aumentato. È difficile per le famiglie figurarsi per le società sportive. Da qui parte l'idea di unire le forze andando a creare un vivaio che unirà Sansovino e Pieve al Toppo dai primi calci fino agli Allievi. Si tratta di una svolta per certi versi che come imprenditore mi sono sentito in dovere di fare insieme anche ad altri imprenditori savinesi e non solo. Oggi il calcio ha assunto un valore sociale perchè i ragazzi e le ragazze dopo la scuola spesso cercano un posto, un luogo dove trovarsi e stare in compagnia. Le scuole calcio, le società sportive sono questo: svolgono una funzione sociale, hanno una funzione educativa'.
Per quanto riguarda l'accordo di fatto resteranno autonome le squadre Juniores e le prime squadre, fuori da questo accordo che ha un obiettivo importante in termini di numeri e attività.
'C'è la possibilità di arrivare a superare la soglia dei 400 tesserati a livello giovanile - sottolinea Debora Bonaccini, presidente del nuovo settore giovanile - i ragazzi giocheranno e si alleneranno su sette impianti sportivi seguiti da tecnici e staff qualificati. Il calcio femminile? La Sansovino quest'anno è partita con una prima squadra e sta facendo veramente bene. Anche in questo settore c'è l'obiettivo di crescere ancora'.