Rosa al completo e panchina lunga: come cambia l'Arezzo

Tre portieri, nove difensori, sette centrocampisti e undici attaccanti. Ecco i numeri della rosa amaranto, presi dal sito ufficiale, che parlano di 30 calciatori anche se nell’elenco di Transfermarkt figurano alcuni elementi che sarebbero fuori dal progetto tecnico. Vedi il centrocampista Madonna (in prestito dal Parma) e Choe, sotto contratto fino al 2020 e tornato in Italia dopo la parentesi di alcuni giorni a Malta.
Con il mercato chiuso fino a gennaio l’Arezzo adesso è da ritenere al completo in ogni reparto, pronto a schierarsi con il 4-4-2 offensivo, o 4-2-4 che dir si voglia, di Daniele Di Donato puntando ovviamente al minutaggio che quest’anno viene assegnato dopo ogni partita solo se in campo vengono schierati in ogni partita, dall’inizio alla fine, tra calciatori nati dopo il 1° gennaio 1998.
Ecco perché in porta comunque vada ci sarà sempre un under visto che Pissardo è un ’98 e Daga un 2000. Entrambi tra l’altro arrivati a titolo definitivo.

Borghini la futura plusvalenza, Nolan la scommessa

Ad ora il punto fermo è Borghini che ha, grazie anche ai gol, un rendimento tra i più alti e che potrebbe fruttare una eventuale plusvalenza davanti all'offerta giusta. Il minutaggio può arrivare dall’impiego di Corrado (2000) a sinistra o da quello di Nolan (1999) al centro, ma lì in mezzo c’è Baldan che in attesa di Burzigotti è il giocatore con più esperienza. Luciani è il punto fermo a destra con Mosti (altro under, 1998) in attesa. E poi ovviamente c’è Sereni per la corsia mancina che fin qui ha dato maggiore affidabilità.

SS Arezzo, rosa e numeri di maglia

In sette per due posti

Foglia e Volpicelli è stata la coppia indicata come quella titolare. Un over (Foglia) e un under (Volpicelli, 1999). Con l’integrazione della fideiussione Di Donato avrà a disposizione anche Benucci (1998) che conosce già ambiente e soprattutto categoria. Da monitorare Raja, un 2000 che ha giocato da titolare nonostante la giovane età un torneo di serie D e uno di serie C. In rosa c'è poi anche Sbarzella (1999). Restano in rosa anche due over: Tassi (1995) e Picchi (1997) che rappresentano le alternative a Foglia, come accaduto a Tassi con il Lecco.

Gori l’under per l’attacco

Nel reparto offensivo gli under al momento sono Gori (1999), Cheddira (1998), Zini (1998), Caso (1998) utilizzato spesso a partita in corso almeno per adesso, e la promessa Sussi (2001). Di fatto Gori se schierato in campo potrebbe permettere all’Arezzo di giocare con una mediana di esperienza (over) in quella che è la zona nevralgica del campo. Stesso discorso se dovessero essere in campo Caso o Sussi.
Ad oggi le prime scelte sembrano essere Belloni, esterno puro e il più adatto in caso di 4-4-2 e di 4-3-3, Cutolo, Rolando con Dell’Agnello prima scelta in attesa che Gori si sia integrato a dovere. A quel punto pensare al tandem Dell’Agnello-Gori non sarebbe certo un’ipotesi, senza scordare ovviamente Piu.
Una rosa di 30-31 elementi (alcune situazioni sono in via di definizione) che regala a Di Donato una scelta dir poco ampia.
Ecco alcune possibili formazioni utilizzando il 4-2-4 e rispettando la norma del minutaggio, in corsivo gli under.

AREZZO 1: Pissardo; Luciani, Borghini, Baldan, Corrado; Foglia, Volpicelli; Belloni, Cutolo, Dell’Agnello, Rolando (Piu).
AREZZO 2: Pissardo; Luciani, Borghini, Nolan, Sereni; Foglia, Picchi; Belloni, Cutolo, Gori, Rolando (Piu).
AREZZO 3: Pissardo; Luciani, Borghini, Baldan, Sereni; Foglia, Volpicelli; Belloni, Dell’Agnello, Gori, Rolando (Piu).