Tutto in novanta minuti. Si decideranno all'ultima giornata le sorti di Marino Mercato Subbiano e Pratovecchio Stia nel campionato di Promozione girone D. Due squadre, che, domenica 2 aprile, calcio d'inizio ore 15.30 allo Stadio Comunale di Subbiano, si troveranno di fronte con l'identica necessità di fare bottino pieno, nonostante due differenti situazioni di classifica. I gialloblù si trovano al quintultimo posto, con un bottino di 28 punti, in lotta per la salvezza diretta, mentre i rossoneri occupano l'ultima posizione, a quota 19, ma hanno ancora la possibilità di accedere al playout.

"Per quanto mi riguarda credo che il bilancio sia abbastanza positivo - dichiara Andrea Benedetti, dal 22 febbraio alla guida del Subbiano, ad ArezzoNotizie - è chiaro che ora manca la partita decisiva. Sono contento di quello che la squadra ha dimostrato da quando ci sono io: dobbiamo mantenere fino in fondo l'atteggiamento, il carattere e l'applicazione avute finora. So che ad inizio campionato l'obiettivo della società era di fare un campionato d'alta classifica, ma non è semplice perchè si tratta di un torneo breve e molto equilibrato, in cui basta sbagliare qualche partita consecutiva per rendere la classifica deficitaria". 

Ancor più complicata la missione di Andrea Laurenzi, esonerato il 16 novembre e richiamato in panchina l'8 febbraio dopo la parentesi Antonio Arcadio. "E' stata un'annata particolare fin dall'inizio - dichiara il tecnico del Pratovecchio - non siamo mai riusciti a toglierci dall'ultimo posto nonostante ce la siamo giocata sempre con tutti. Abbiamo avuto tanti infortuni e spesso episodi a nostro sfavore, ma la squadra non ha mai mollato. Da quando sono tornato abbiamo sbagliato una sola gara (con l'Alberoro), disputando grandi prove come contro l'Asta, con gol annullato al 92', o nel derby col Casentino. Abbiamo lottato fino ad ora e ci crediamo".

Subbiano e Pratovecchio sono accomunate da una stagione non semplice, ma in particolar modo da destini incrociati legati all'imminente sfida. In caso di vittoria, i gialloblù festeggerebbero la salvezza diretta e condannerebbero alla retrocessione i rossoneri; viceversa un'affermazione di quest'ultimi, oltre a rendere cruciale il risultato di Montalcino-San Quirico per un possibile accesso al playout, costringerebbe lo stesso Subbiano a disputare gli spareggi per la permanenza nella categoria. Il duello promette scintille.

"Affronteremo questa partita come le altre - spiega Benedetti - quando sono arrivato non potevamo già più permetterci di sbagliare, per cui cambia poco. Serve fare prestazione e raccogliere il massimo. A San Quirico (1-1, ndr) abbiamo avuto la prova di quanto certe gare siano complicate: per fortuna domenica scorsa siamo siamo stati bravi a rimetterla in piedi ed a creare anche le occasioni per poterla vincere alla fine. Mi aspetto una partita d'intensità e grande agonismo: siamo pronti a questo".

"Testa libera e dare tutto in campo - sostiene Laurenzi - alla base per me c'è la tranquillità, altrimenti le cose non riescono. Servirà l'atteggiamento giusto ed in questi giorni stiamo preparando la partita nel miglior modo possibile, stando attenti a tutti i dettagli in entrambe le fasi. I ragazzi sono tutti motivati e, nonostante le assenze, sono sicuro che faranno una grande prova. Sappiamo che non dipende solo da noi, ma se riuscissimo ad agganciare il playout all'ultima partita il morale sarebbe a mille".