Orgoglio Amaranto: "Grazie all'Arezzo e alla Curva. E un po' anche a noi stessi"
A due giorni dalla promozione conquistata sul campo dall'Arezzo, il comitato esprime ringraziamenti per le componenti societarie e per lo stesso lavoro svolto anche in tempi più difficili dal direttivo
"Grazie Arezzo, grazie Curva Sud Lauro Minghelli! È stata, finalmente, una stagione esaltante. Non facile, ma per questo ancora più bella. La vittoria del campionato domenica, proprio nell’anno del centenario e un giorno prima del trentennale della radiazione del 1993, chiude forse una ferita che pensavamo non fosse rimarginabile."
A due giorni dalla promozione conquistata sul campo dall'Arezzo, il comitato Orgoglio Amaranto esprime ringraziamenti per le componenti societarie, per i tifosi e per lo stesso lavoro svolto anche in tempi più difficili dal direttivo.
"Abbiamo vinto di nuovo un campionato a distanza di 19 anni, mentre l’ultimo trionfo in D risaliva addirittura al 1996. Questo per dire che non siamo abituati a gioire. Per questo, quando succede, è doveroso ringraziare chi ce lo ha permesso: i ragazzi in campo, il mister e il suo staff, il direttore Giovannini e il "nostro" Nello Cutolo, il presidente Manzo e l’ad Selvaggio, il segretario Zinci e tutti coloro che lavorano dietro le quinte affinché questa macchina lavori a pieni giri."
"Un grazie enorme, non può essere altrimenti, va poi alla Curva Minghelli. Cuore pulsante del tifo e dodicesimo in campo, ovunque e comunque: al Comunale e in trasferta, sotto il sole e la pioggia, persino quando si è giocato a porte chiuse. Noi che abbiamo come obiettivo primario la partecipazione popolare non possiamo che dare merito a chi questa partecipazione ha contribuito ad accenderla e a mantenerla viva sempre, fino a sfociare nel tripudio di domenica scorsa e dei successivi festeggiamenti."
"Infine, un piccolo ringraziamento ci sentiamo di farlo anche a noi stessi. Perché abbiamo contribuito in piccola parte a una ricapitalizzazione necessaria. Perché in passato abbiamo avuto visioni anche molto divergenti con il socio di maggioranza, portando un contributo diverso e aiutandolo, chissà, a imboccare la strada giusta per cambiare passo. E perché, nonostante tutto, abbiamo dato credito al presidente Manzo quando forse non era disposto a darglielo nessuno. Tutti uniti ce l’abbiamo fatta. Il 10 settembre 2023 festeggeremo i cento anni del nostro amato Cavallino in serie C! Forza Arezzo!"