L'Arezzo riparte da loro: chi resta, chi torna e chi saluta
Una cosa è certa, l'Arezzo ha una base solida, formata soprattutto da 'senatori', da cui potrà prendere il via la prossima stagione
Non sarà una autentica rivoluzione perchè sulla carta l'Arezzo e il suo progetto triennale hanno diversi giocatori sotto contratto fino al 2020 e oltre. Certo, i cambiamenti non mancano, soprattutto per i giocatori che rientreranno alla casa madre perchè termineranno i relativi prestiti. Poi ci sono i calciatori che vanno in scadenza tra pochi giorni e quelli attenzionati dalle sirene di mercato.
Per quanto riguarda i portieri Alberto Pelagotti e Riccardo Bertozzi rientrano tra i giocatori che vanno in scadenza. Come loro anche Burzigotti, Sereni e Remedi, oltre a Serrotti con il quale da alcune settimane l'Arezzo porta avanti una trattativa per il rinnovo. Il centrocampista ha piacevolemente sorpreso tutti e si è ritagliato un ruolo da protagonista. Classe 1986, arrivato dallo Scandicci, il Cavallino vorrebbe proseguire il rapporto ma serve ovviamente l'intesa di tutti.
I prestiti in scadenza
In questo elenco figurano Pierluigi Pinto che tornerà alla Fiorentina, Davide Zappella all'Empoli, Salifu alla Fiorentina, Persano (arrivato con la formula che include il diritto di riscatto) al Lecce, Matteo Brunori al Parma e Karlo Butic e al Torino.
Marco Sala è approdato in viale Gramsci con un prestito biennale, ma è richiestissimo in serie B e sembra destinato a tornare all'Inter che lo girerà tra i cadetti dove ritroverà anche Brunori. L'attaccante autore di 17 gol con il Cavallino rientrerà al Parma che valuterà poi dove mandare a giocare il centravanti. Pensare di vedere in B oltre a Sala e Brunori anche Pinto forse non è un azzardo. Per tutti gli altri prestiti sarà necessario parlare con le società di appartenenza, ma è difficile procedere con conferme, come insegna la storia.
Chi può restare
Sotto contratto ci sono Pelagatti, Luciani e Foglia fino al 2021, Cutolo fino al 2020.
Vincolati all'Arezzo ci sono poi Borghini, Zini, Belloni, Tassi e Rolando.
A questi si aggiungono anche Choe e Bruschi, quest'ultimo passato a gennaio al Gozzano nell'ambito dell'operazione che ha portato ad Arezzo il collega di reparto Rolando. Non vanno certo dimenticati Basit e Buglio, tra i più corteggiati a gennaio. Entrambi potrebbero partire davanti a offerte decisamente allettanti.
In entrata potrebbe arrivare Baldan, difensore centrale classe 1993, nell'ultima stagione all'Arzachena.