È Giuseppe Monaco a presentare le varie cariche dell’Arezzo ad oggi. Il nuovo presidente illustra il consiglio di amministrazione partendo dalla figura di Sabatino Selvaggio.

"È l’amministratore delegato, ovvero colui che segue la parte economica - spiega Monaco - a Riccardo Fabbro invece è stata assegnato il ruolo di dg e a Roberto Muzzi, che non ha certo bisogno di presentazioni, quello di responsabile del settore giovanile. Nel cda siedono poi altri soci della Mag".

"Scegliendo la Mag ho fatto il bene dell'Arezzo". La Cava sul nuovo corso del Cavallino

Monaco è uno degli uomini di fiducia dell’azienda romana che si occupa di energia, anche se sarebbe meglio dire dei suoi soci.

"Conosco Guglielmo Manzo da tempo e sono un suo consulente - prosegue Monaco - collaboriamo da tempo. Per quanto riguarda gli investimenti oltre che su Roma ne abbiamo anche in Toscana. Possiamo vantare clienti su Firenze, Lucca e stiamo aprendo anche a Livorno. È una realtà ben avviata nel settore delle new energy oltre che nella fornitura di gas e luce. Inutile nasconderlo, puntiamo molto su Arezzo e il calcio è un veicolo commerciale potentissimo".

Di fatto il Cavallino è un’altra delle realtà acquisite nel corso degli anni dal gruppo romano.

"Una società che acquista e non cede la dice lunga sul suo operato. Vogliamo fare lo stesso con l'Arezzo".

Riguardo agli obiettivi il nuovo patron non si sbilancia.

"Ognuno ha un sogno nel cassetto e non lo voglio svelare. Speriamo di realizzarlo in futuro".