Castiglionese, parola al bomber Falomi: "Dimostrato di giocarcela con tutti. Ho l'entusiasmo di un ragazzino"
L'esperto attaccante è andato a segno già tredici volte nel campionato in corso. Domenica i viola torneranno in campo dopo il turno di riposo
Una carriera spesa a suon di gol, dai palcoscenici della Serie C e della Serie D al ritorno da "profeta in patria" alla Castiglionese. Nicola Falomi, trentotto anni il prossimo 17 agosto, dopo aver trascinato i viola alla vittoria dell'ultimo campionato di Promozione sta dimostrando di essere ancora uno degli attaccanti di maggior spessore del calcio dilettantistico toscano. Un valore rappresentato dai numeri (tredici gol all'attivo e secondo posto in classifica marcatori) ma anche dal ruolo centrale ricoperto nell'economia del gioco e dello spogliatoio dell'attuale quarta forza del torneo di Eccellenza girone B.
"Sono abbastanza grande ma ho l'entusiasmo di un ragazzino - dichiara Falomi nell'intervista rilasciata ad ArezzoNotizie - sto bene con il gruppo ed anche con i ragazzi più giovani ho un rapporto bellissimo. Loro sanno quello che posso dargli come consigli ed esperienza ma il confronto è utile anche per me: è un bene per tutti. E' importante fare squadra perchè da essa emerge il singolo e non viceversa".
Un anno e mezzo fa il centravanti ex, tra le altre, di Vis Pesaro, Pro Patria, Nocerina, Sangiovannese ed Arezzo è tornato dove tutto aveva avuto inizio, sposando l'ambizioso progetto della Viola. "Decisi di tornare a casa per motivi familiari - spiega Falomi - ma ho fatto questa scelta non per adattarmi bensì per dare un aiuto alla società ed al paese. Non mi sento mai arrivato. La società è cresciuta tanto in questo arco di tempo. Abbiamo cominciato un percorso che, con il tempo, spero porterà una cittadina come Castiglion Fiorentino sempre più in alto: ho visto piazze anche più piccole della nostra fare Serie D e Serie C. Non è facile ma le possibilità per fare bene ci sono".
Nonostante lo status di neopromossa la Castiglionese si sta rivelando una delle squadre protagoniste in un campionato non semplice come quello di Eccellenza. Una categoria in cui Falomi è alla prima esperienza: "Quello di quest'anno è un campionato molto livellato verso l'alto, vi sono tante squadre importanti. Ad ora il Figline è riuscito a staccare le inseguitrici e si trova meritatamente in testa, ma quando abbiamo giocato contro di loro la differenza non si è vista. Chi sbaglierà il meno possibile sarà davanti alla fine. Noi stiamo facendo un campionato sopra le righe: siamo una squadra nel complesso giovane, con ragazzi interessanti ma alcuni anche alla prima esperienza. Abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti e vogliamo continuare su questa strada".
Nell'ultima gara disputata, prima del turno di riposo osservato nello scorso weekend, la formazione allenata da Roberto Fani è incappata in una sconfitta per 1-0 in casa del Firenze Ovest, che ha interrotto una serie di tredici risultati utili consecutivi. "Non abbiamo cominciato il girone di ritorno come volevamo - afferma il bomber della Castiglionese - ma solo per quanto riguarda il risultato. Il nostro primo tempo, su un campo difficile, è stato veramente importante. Il loro portiere è stato bravo in diverse circostanze, poi, nel secondo tempo, dopo il rigore subìto non siamo riusciti a recuperare. C'è tanta voglia di riscatto".
La prima occasione per ripartire è rappresentata dalla sfida di domenica prossima, che vedrà i viola ospitare al Faralli la Chiantigiana. I senesi occupano la terzultima piazza ma stanno vivendo un periodo positivo, come dimostrano le quattro gare di fila senza sconfitte e l'ultima vittoria per 3-0 contro lo stesso Firenze Ovest. "Partita da non sottovalutare - avverte Falomi - la Chiantigiana è una squadra in salute ed ha un'idea di gioco precisa. Hanno poco da perdere e potrebbero venire a Castiglion Fiorentino per far vedere chi sono. Dobbiamo scendere in campo con la massima determinazione e concentrazione per fare risultato pieno".
