Una domenica di esordi e una domenica di 'prime volte'. Gli ultimi 90' di gioco hanno segnato una svolta, o almeno è quella che sperano gli addetti ai lavori di alcune società, dall'Eccellenza alla Seconda categoria.

Il Foiano ad esempio era di scena in casa della Fortis Juventus, forse ancora inebriata dai festeggiamenti per la vittoria della Coppa Italia. Ad ogni modo il pareggio è un punto d'oro, sinonimo di determinazione per gli amaranto foianesi di Filippo Zacchei. L'ex capitano, quello che assieme a Monaci aveva trasciato il Foiano di Bernacchia in Eccellenza nello spareggio del 'Brilli Peri', e che durante la pandemia ha appeso le scarpette al chioso, in settimana ha lasciato la panchina degli Allievi del Foiano rispondendo sì alla chiamata della prima squadra. Il Foiano, scivolato pericolosamente al penultimo posto, ha trovato un punto che serve più al morale che alla classifica anche perchè lì dietro il Grassina è tornato un po' troppo vicino. La graduatoria però resta corta e il debutto di Zacchei almeno per la convinzione di poter uscire dalla zona rossa è stato ben accetto. Occhio però al prossimo turno quando il Foiano dovrà vedersela contro la Chiantigiana in quello che è uno spareggio anticipato.

La classifica del campionato di Eccellenza

Prima vittoria per la Castelnuovese

Finalmente devono aver gridato al 90' sugli spalti dell'impianto sportivo dei minerari. La Castelnuove rompe un digiuno che aveva il sapore della maledizione. E dire che il 2022, che ha portato in dote l'avvento in panchina di mister Garozzo, aveva prodotto anche buone prestazione, anche se erano arrivate sconfitte di misura (vedi con la Castiglionese). Gli amaranto però erano annoverati tra i club in crescita e alla fine sono venuti fuori. Contro il Lucignano l'ago della bilancia alla vigilia puntava verso il team della Valdichiana, ma ecco la sorpesa. Sacchetti rompe gli indugi al 3' ma Dyla pareggia al 19'. Al 31' nuovo vantaggio amaranto frutto di un autogol e nella ripresa terza marcatura mineriara ad opera di Mulinacci. La rete allo scadere di Foianesi rende meno amaro il ko del Lucignano che resta al quinto posto. Per la Castelnuovese un successo per il morale perchè la classifica parla di un distacco di sei punti dal penultimo posto senza considerare poi eventuali forbici. Ad ogni modo sempre meglio tre punti che niente, giusto per scrollarsi di dosso un po' di paure.

Fa festa anche il Badia Agnano

E a proposito di prima volte la copertina la merita anche il Badia Agnano. I biancorossi in una fredda domenica di fine febbraio si sbloccano e cancellano lo zero alla voce vittorie. Tartaglione e Pianigiani stendono, o per meglio dire abbattono, i sogni di gloria del Badia a Roti. Già perchè i tre punti arrivano nel derby, tanto per confermare che certe partite sono imprevedibili come non mai. Il Badia a Roti non riece quindi ad allungare verso i piani alti della classifica, il Badia Agnano invece sale a quota quattro punti, a meno dieci dal penultimo posto e anche qui la storia potrebbe essere già scritta. Ma il derby insegna che non è mai consigliabile basarsi solo sulla classifica e i freddi numeri.