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Calcio

Dilettanti, c'è un campionato che non partirà: "Troppi contagi, domenica non giocheremo"

E' quanto deciso nel corso della riunione tra presidenti e dirigenti del girone N di Seconda

La riunione a Sant'Albino dei presidenti e dirigenti delle formazioni dei Seconda categoria girone N ha prodotto un documento unanime che ha portato alla decisione di non giocare tra poche ore la prima di campionato. Domenica i dilettanti dovrebbero (il condizionale è d'obbligo) scendere in campo per la prima giornata. Alla luce dei numeri così alti dei contagi, con poche tutele in ambito legale, ecco la decisione comunicata anche ai vertici calcistici. Domenica la Seconda categoria girone N non sarà in campo.

Ecco il testo della lettera redatta ieri sera

Alla cortese attenzione del
- Presidente LND - CRT Paolo Mangini
- LND Comitato Regionale Toscana
- LND DP Arezzo
- LND DP Siena
E p.c
- Presidente Regione Toscana – Eugenio Giani
- AIA CRA - Toscana
Oggetto: Comunicato congiunto società Seconda Categoria Girone N “Dilettanti in campo, professionisti nella vita”
Come Presidenti delle Società militanti nel girone N di II Categoria Toscana ci siamo nuovamente confrontati per analizzare e valutare le misure di prevenzione e contrasto poste in essere dal protocollo Figc redatto in data 10 agosto 2020.
Le nostre Società hanno proseguito gli incontri con i propri giocatori, dove sono continuate ad emergere da più parti la volontà di fermarsi, perché come già scritto nel precedente comunicato datato 30 settembre 2020, “non bisogna dimenticarci che le nostre squadre sono composte da ragazzi che giocano a calcio per passione e che nessuno di loro lo fa di professione. Prima di essere dilettanti in campo siamo professionisti nella vita”.
La voglia di scendere in campo è molta perché non giochiamo una partita di campionato dai primi di marzo, quindi sono passati ormai più di sette mesi da quando il “nostro” calcio si è fermato.
I nostri ragazzi fanno molti sacrifici per potersi allenare con continuità, e noi ne facciamo altrettanti per metterli nelle condizioni di poterlo fare, attraverso sanificazioni, autocertificazioni, misurazione della temperatura e tutto quanto previsto dalle procedure del protocollo.
Nonostante la voglia che sia noi che i nostri ragazzi abbiamo, dobbiamo fare i conti con la vita di tutti i giorni che prevede la sveglia ogni mattina per andare a lavoro o all’università.
Come già scritto nel detto nel comunicato precedente “quella che sembrava soltanto un’ipotesi si è realizzata dopo la gara tra U.P. Poliziana e Virtus Chianciano di domenica 20 settembre, una situazione emblematica che può capitare a ciascuno di noi, nessuno escluso. Una quarantena fiduciaria di 14 giorni per tutti i giocatori scesi in campo anche solo per 1 minuto, significa che 30/40 ragazzi non potranno lavorare per due settimane, il problema si pone tanto per il dipendente che a maggior ragione per i liberi professionisti e detentori di attività”.
Rinnoviamo l’apprezzamento per l’operato del Presidente del Comitato Regionale Toscana, Paolo Mangini che già da tempo si sta adoperando per la modifica dell’attuale versione del protocollo, con proposte condivisibili come quelle espresse ad un’emittente locale la scorsa settimana.
Il momento che stiamo affrontando è decisamente complesso e chiaramente non solo dal punto di vista sportivo, quindi ci è sembrato doveroso unirci come Società partecipanti al Campionato di II Categoria Girone N in questa richiesta di modifica del protocollo, per poter affrontare la stagione calcistica nel migliore dei modi attualmente possibili, ma soprattutto per tutelare i nostri ragazzi per quello che possiamo, anche al di fuori del recinto di gioco.
Nel richiedere all’unanimità una rilettura del protocollo al fine di renderlo più attuabile e non gravante interamente sulle spalle delle società, riteniamo fondamentale la modifica della quarantena fiduciaria per tutti i giocatori scesi in campo, una criticità da più parti evidenziata, in primis dal nostro Presidente federale Paolo Mangini.
Alla luce di tutto quello scritto sopra, non ci sentiamo nelle condizioni di poter giocare, quindi all’unanimità le Società di II Categoria Girone N, non scenderanno in campo ove permanga l’attuale gravissima situazione pandemica e non modificata e congruamente adeguata la norma relativa alla quarantena fiduciaria sopra esposta.
 Venerdì 09 Ottobre 2020
I Presidenti di
Acquaviva, Cetona, Circolo Fratticciola, Città di Chiusi, Fratta Santa Caterina, Montecchio, Nuova Radicofani, Olimpic sarteano, Polisportiva Guazzino, Rapolano Terme, Sant'Albino, Terontola, Virtus Asciano, Voluntas Trequanda.

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