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L'Arezzo deve scegliere: amministratore unico o un nuovo cda

La società amaranto dovrà decidere quale strada percorrere dopo le dimissioni di Anselmi e Cucciniello.

Sarà lo studio di Giovanni Grazzini, commercialista del club amaranto, ad ospitare alle 17 il nuovo summit societario dell'Arezzo. La riunione arriva a pochi giorni di distanza dalle dimissioni di Massimo Anselmi e Roberto Cucciniello. Una riunione che servirà per scegliere quale via intraprendere: quella dell'amministratore unico, al momento la più probabile, oppure se nominare un nuovo consiglio di amministrazione.

Anselmi e Orgoglio Amaranto comunque vada resteranno proprietari delle loro quote pari rispettivamente al 20 e all'uno per cento del Cavallino. L'imprenditore aretino ad ogni modo non indicherà nessun nome da far entrare nel nuovo consiglio in rappresentanza del proprio 20 per cento. Orgoglio Amaranto invece deve valutare attraverso il proprio consiglio direttivo se sostituire o meno Cucciniello. Al momento tutto lascia presagire la nomina di un amministratore unico, una carica che potrà essere ricoperta da Giorgo La Cava.

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