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Giovedì, 28 Marzo 2024
Calcio

Castiglionese in Eccellenza. Fani: "Una stagione da incorniciare"

Parola al tecnico dei viola dopo la vittoria del campionato di Promozione. "Non eravamo i più forti, ma siamo stati i migliori"

È tempo di festa in casa della Castiglionese: grazie alla vittoria (4-0) di domenica con il Pratovecchio i viola hanno conquistato il titolo finale in Promozione con una giornata di anticipo, sancendo il proprio ritorno in Eccellenza a distanza di tre anni. Un traguardo raggiunto al termine di una splendida cavalcata: la Castiglionese si è sempre mantenuta nelle prime posizioni e, in attesa dell'ultima gara in programma domenica 15 maggio contro la già retrocessa Castelnuovese, ha raccolto la bellezza di 55 punti in 23 gare, frutto di 17 vittorie, 4 pareggi e 2 sole sconfitte.

"È stato un campionato combattuto ed equilibrato - spiega l'allenatore Roberto Fani ai microfoni di ArezzoNotizie - molto più di quanto si possa pensare vedendo i 7 punti di vantaggio sul Montalcino. La Castiglionese è riuscita a vincere il titolo perchè è stata brava nelle singole situazioni a far valere la sua organizzazione e la sua determinazione, riuscendo ad avere la meglio su avversari che le hanno tenuto testa e creato difficoltà. Spesso le partite sono state vinte soffrendo o di misura: questo dà ancora più valore alla grande impresa della squadra. Non eravamo i più forti del girone, ma siamo stati i migliori. La grande voglia di fare risultato e di vincere partite ci ha portato a fare numeri importanti: la media punti di questo campionato (rapporto punti/partite giocate) è la più alta nei 103 anni di storia della Castiglionese eccetto un'annata da record in Seconda Categoria. Una stagione da incorniciare, indipendemente dal fatto di aver vinto il campionato".

Un trionfo dal sapore particolare. "Domenica è stata una giornata perfetta - prosegue Fani - abbiamo vinto il campionato nel giorno del patrono di Castiglion Fiorentino, nell'ultima partita in casa in cui era già stata programmata la festa del settore giovanile. Vedere in tribuna tutti i bimbi con la tuta della società e a fare il tifo è stato emozionante. Indimenticabile, poi, l'invasione di campo dopo il fischio finale, con l'abbraccio alla squadra. Si è trattata di una pagina calcistica che rimarrà nella storia". 

Il tecnico dei viola, giunto al quarto campionato vinto in carriera, si sofferma poi sui momenti chiave della stagione e sui punti di forza della squadra: "Le due partite contro il Montalcino sono state fondamentali nell'economia della stagione, sia in quanto diretta concorrente sia per il modo in cui sono arrivate: nella gara di andata rimontando da 0-2 a 3-2 sul loro campo, mentre al ritorno acciuffando il 2-2 nel momento in cui il Montalcino era lanciatissimo. Credo che quella di quest'anno verrà ricordata come una squadra sempre propositiva, determinata a fare la partita cercando di vincere su tutti i campi. Questo grazie ad un grande spirito di squadra.. Chi è entrato dalla panchina ha spesso contribuito a portare la squadra a vincere: significa che il gruppo è coeso, compatto ed unito verso l'obiettivo finale". 

E il futuro? Fani chiosa: "Con la società ci eravamo prefissati il salto in Eccellenza nell'arco di due anni per poi puntare nell'arco di qualche stagione alla Serie D, categoria in cui la Castiglionese non ha mai giocato. Per il primo obiettivo ci siamo riusciti al primo tentativo, ma la pandemia e la guerra sono stati duri colpi e non so se ci possono essere delle ripercussioni anche a livello economico. Dovrà valutare la società, adesso è prematuro parlarne".

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