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Solo pari tra Arezzo e Ravenna (1-1). Si deciderà tutto all'ultima giornata

Un Arezzo partito contratto regala un gol al Ravenna, ma Di Paolantonio la riprende. Poi girandola di occasioni per il Cavallino che non passa. Si deciderà tutto all'ultima giornata

Con la spinta di 3.258 cuori amaranto - tanti i tifosi che hanno aderito alla prevendita virtuale di Arezzo-Ravenna - la squadra di Stellone cerca la certezza dei playout contro un Ravenna che se perde scende in serie D. Stellone disegna un Arezzo con il 4-3-3 inserendo Luciani per Maggioni e Di Paolantonio per Benucci che torna titolare dopo due partite. In attacco confermati Di Grazia, Cutolo e Carletti che ha smaltito il problema alla caviglia. Colucci replica con un 4-3-3. Dentro Vanacore per Alari poi per il resto è tutto confermato rispetto alla vigilia.

È del Ravenna la prima occasione interessante. Martignago con un gioco di gambe arriva in area e appoggia per Sereni, murato da Cherubin. I giallorossi partono con un atro piglio rispetto all'Arezzo, cercando il fraseggio veloce andando sugli esterni per provare a scardinare la retroguardia di un Cavallino contratto. Gli amaranto si destano attorno al 12' quando Cutolo con due iniziative personali mette in difficoltà la retroguardia giallorossa. Al quarto d'ora Stellone è costretto a ricorrere al primo cambio: Pinna alza bandiera bianca, tocca così a Maggioni. L'Arezzo prova a risistemarsi, ma il Ravenna passa sfruttando un errore di Cherubin. Il centrale cade e regala palla a Martignago che si invola verso la porta di Sala e dal limite non piazza la sfera alla sinistra del portiere amaranto. Il Cavallino sbanda ma poco prima della mezz'ora trova il pareggio. Di Paolantonio riceve palla dal limite e piega le mani di Tomei. La partita scorre velocemente, segnata da errori, e anche da contrasti duri. Dopo quattro minuti di recupero le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.

La ripresa si apre con gli stessi 22 in campo e il palo clamoroso di Altobelli, con Arini che da due passi non appoggia in rete. Il Ravenna replica in contropiede, ma Carletti strappa applausi andando a chiudere dentro la propria area di rigore. Al 58', dopo il palo, l'Arezzo colpisce anche la traversa con Di Grazia su punizione dal limite. Il Ravenna è più pimpante, ma l'Arezzo si rende  più pericoloso. Al 65' Di Paolantonio vede un corridoio dove servire Carletti che a tu per tu con Tomei non riesce a segnare. Stellone al 74' decide di cambiare: dentro Perez e Piu per Di Grazia e Di Paolantonio andando a formare un 4-2-4. Gli amaranto spingono ma trovano un Tomei in gran forma che nega il gol ad Arini (tiro dal limite) e a Sbraga (colpo di testa). Per il Ravenna ci prova Ferretti con un tiro che Sala blocca a terra e poco dopo Luciani è decisivo immolandosi sul tiro di un avversario con la porta praticamente sguarnita. Il Ravenna resta in dieci grazie a Iacoponi che viene atterrato da Vanacore. Non accade più nulla e ogni verdetto viene così rinviato all'ultima giornata con l'Arezzo che dovrà fare punti a Cesena per entrare nei playout.

AREZZO (4-3-3): 1 Sala; 16 Luciani, 3 Cherubin, 5 Sbraga, 19 Pinna (16' pt 15 Maggioni); 46 Altobelli, 31 Di Paolantonio (29' st 24 Piu), 4 Arini; 10 Cutolo (43' st 44 Iacoponi), 8 Carletti (43' st 25 Sussi), 23 Di Grazia (29' st 27 Perez).
A disposizione: 13 Melgrati, 21 Benucci, 26 Ventola, 29 Kodr, 36 Karkalis, 35 Zitelli, 37 Serrotti.
Allenatore: Roberto Stellone.
Diffidati: 3 Cherubin, 5 Sbraga, 19 Pinna. Infortunati: 7 Belloni, 9 Pesenti, 28 Bonaccorsi. Non convocati: 2 Sportelli, 6 Soumah, 12 Gagliardi, 14 Nader, 18 Stampete, 22 Tarolli, 30 Gagliardotto, 32 Zuppel, Picchi, Sakho, Raja. Squalificati: Stellone (un turno, sospesa).

RAVENNA (4-3-3): 34 Tomei; 3 Vanacore, 15 Codromaz, 33 Boccaccini, 30 Perri; 18 Rocchi (40' st 8 Franchini), 26 Esposito, 27 Papa; 7 Ferretti, 21 Sereni, 20 Martignago (36' st 11 Marozzi).
A disposizione: 22 Raspa, 32 Albertoni, 2 Alari, 5 Fiorani, 10 Meli, 17 Mancini, 23 Caidi, 25 Jiday, 29 Benedetti, 31 Fiore.
Allenatore: Leonardo Colucci.
ARBITRO: Luca Zufferli di Udine (Giacomo Pompei Poentini di Pesaro - Alberto Zampese di Bassano del Grappa). Quarto uomo: Paolo Bitonti di Bologna.
RETI: pt 20' Martignago, 28' Di Paolantonio.
Note - Spettatoripartita a porte chiuseRecupero: 4' + 3'. Angoli: 4-6. Ammoniti: pt 18' Arini, 24' Perri; st 36' Luciani, 36' Sereni. Espulsi: al 44' st Vanacore per gioco scorretto.

Serie C girone B - 37° giornata
Carpi - Padova 0-1
Fano - Triestina 1-1
Fermana - Virtusvecomp Verona 0-1
Imolese - Gubbio 1-0
Mantova - Vis Pesaro 0-1
Modena - Legnago 3-0
Perugia - Matelica 2-0
Sambenedettese - Feralpisalò 0-0
Südtirol - Cesena 1-1
La classifica

Il prossimo turno
Cesena - Arezzo 02/05 ore 15:00
Feralpisalò - Perugia 02/05 ore 15:00
Gubbio - Fano 02/05 ore 15:00
Legnago - Fermana 02/05 ore 15:00
Matelica - Imolese 02/05 ore 15:00
Padova - Sambenedettese 02/05 ore 15:00
Ravenna - Carpi 02/05 ore 15:00
Triestina - Mantova 02/05 ore 15:00
Virtusvecomp Verona - Modena 02/05 ore 15:00
Vis Pesaro - Südtirol 02/05 ore 15:00

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