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Arezzo giù a Pisa, Capuano: "Sconfitta meritata, peccato per i tifosi". Caos in sala stampa

Alla fine, la classifica non ne risente più di tanto. E un ko contro la seconda della classe poteva essere messo in preventivo. Brucia però la sconfitta perché arrivata in un derby toscano, quello contro il Pisa, perché spezza l'imbattibilità...

Alla fine, la classifica non ne risente più di tanto. E un ko contro la seconda della classe poteva essere messo in preventivo. Brucia però la sconfitta perché arrivata in un derby toscano, quello contro il Pisa, perché spezza l'imbattibilità esterna dell'Arezzo e perché arrivato davanti a centinaia di supporter amaranto in trasferta.

A mettere in castigo la squadra di Capuano, ci ha pensato il bomber albanese Edgar Cani, 26 anni, trattato dall'Arezzo a gennaio, ma rimasto con la casacca nerazzurra con la quale, prima di ieri, aveva segnato un solo gol in stagione. Contro gli amaranto ha fatto due volte meglio che in tutte le 20 precedenti giornate, timbrando il cartellino nel primo tempo al 19' e al 41'.

Tenera la difesa amaranto, scoperta e in balìa delle folate in contropiede avversarie. Baiocco si è fatto infilare prima con un diagonale, poi da un tocco morbido. L'Arezzo si è di colpo svegliato ad inizio ripresa, un paio di fiammate, insufficienti. Il resto del match è scivolato in una girandola di campi e il buon controllo pisano. Mister "Ringhio" Gattuso ha messo in piedi un Pisa cattivo e ben organizzata.

"La sconfitta è stata meritata - ha ammesso a fine match il tecnico Capuano -, abbiamo trovato una squadra che ci ha messo in difficoltà. Alla fine del primo tempo ho cercato di cambiare, ma è stato come cercare di rianimare uno che ha avuto un incidente quasi mortale. Dispiace per i tifosi: noi abbiamo perso, ma loro hanno vinto".

Caos in sala stampa

Coda censurabile della partita in sala stampa. L'episodio, raccontato dal giornalista Andrea Avato, che ha seguito la trasferta dell'Arezzo a Pisa per Radio Effe, Teletruria e Amarantomagazine, è accaduto a fine gara nella mix zone. Avato ha spiegato di essere stato vittima, dopo un battibecco, di un tentativo di aggressione da parte del vice presidente dell'Arezzo Enrico De Martino e di suo figlio Simone. Il racconto su AM.

Il tabellino

PISA (3-5-2): Bindi; Crescenzi (5′ st Fautario), Lisuzzo, Polverini; Avogadri, Ricci (38′ st Makris), Tabanelli (‘3 st Provenzano), Verna, Mannini; Eusepi, Cani.

A disp.: Brunelli, Golubovic, Sanseverino, Montella, Di Tacchio, Peralta, Giacobbe.

Allenatore: Gennaro Gattuso.

AREZZO (4-3-1-2): Baiocco; Carlini, Panariello, Madrigali, Sabatino; Benedetti, Capece, Feola (1′ st Varano); Tremolada; Greco (32' st Mariani), Mendicino (1' st Defendi).

A disp.: Ronchi, De Martino, Milesi, Brumat, Gambadori, Masciangelo, Pugliese.

Allenatore: Ezio Capuano.

Squalificati: Bentancourt.

ARBITRO: Piscopo di Imperia (Imperiale di Genova – Rossi di La Spezia).

RETI: 19' pt e 41' pt Cani.

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