Arcidiacono e un mediano. Le priorità dell'Arezzo per completare la rosa

Un esterno d'attacco per completare il reparto e un mediano esperto, magari proveniente dalla Serie B. Sono queste le priorità dell'Arezzo all'indomani del primo test della stagione.

Il primo idetikit corrisponde a quello di Pietro Arcidiacono. Nato a Catania il 21 maggio del 1988, Arcidiacono è uno di quei giocatori brevilinei (è alto 169 cm) in grado di giocare su tutto il fronte d'attacco con una particolare predilezione per il ruolo di esterno offensivo. Mancino, ma capace di adattarsi anche a giocare sulla corsia destra, Arcidiacono è cresciuto tra le fila dell'Empoli. Dopo una lunga serie di prestiti in giro per l'Italia ecco arrivare le esperienze con Cosenza (dove ricevette un Daspo poi revocato), Vado, Martina Franca, Juve Stabia e infine quella con la maglia del Foggia dell'ex amaranto De Zerbi.

Sottili e Gemmi

Solo tre giorni fa è stato il mattatore del primo test amichevole sostenuto dai satanelli mettendo insieme 5 gol. Arcidiacono è stato schierato nella ripresa da mister De Zerbi nel ruolo di punta centrale nel suo 4-3-3. C'è da capire se il Foggia dopo aver ceduto Pietro Iemmello deciderà di rinunciare ad un attaccante come Arcidiacono. L'interesse dell'Arezzo per il 28enne catanese è comunque alto.

Cercasi centrocampista esperto. Foglia e Corradi garantiscono geometrie, palleggio e cambio gioco. Ecco perchè il cavallino nelle prossime ore potrebbe assestare il colpo decisivo per completare il reparto. L'idea è quella di un giocatore esperto in grado di dare peso al reparto. Nelle ultime ore è stato delineato l'identikit che a quanto pare porterebbe l'Arezzo a inseguire un centrocampista proveniente dalla serie cadetta.

Fonte foto Arcidiacono foggiacalcio1920.it

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