Parlare di impresa sfiorata è l'espressione più corretta per raccontare l'avventura di Beatrice Coradeschi agli europei di taekwondo. La giovane aretina, classe 2007, impegnata nella categoria cadette, era riuscita ad arrivare fino all'atto conclusivo della manifestazione che si sta svolgendo, per la prima volta, via streaming.

Dopo le eliminatorie e la semifinale anche la finalissima, tra le migliori otto atlete under 14, si era aperta molto bene per Beatrice. Il punteggio di 7,055 le aveva permesso di balzare al comando quando all'appello mancavano ancora però la metà delle concorrenti. Avversarie anche più esperte che hanno conquistato un piccolismo margine di vantaggio tale da far scivolare Beatrice a ridosso della zona podio, andando a chiudere al quinto posto, per una questione di centesimi fuori dalla 'zona medaglia'.

"Per Beatrice un quinto posto meritato, più non poteva fare ad una prima esperienza del genere dove si è praticamente allenata da sola. È giovane ed ha grandi margini di miglioramento - commenta Gennaro Patrone, maestro della giovane aretina - per lei è stata sicuramente un'esperienza positiva, ora archiviamo, raccogliamo i dati e continuiamo a lavorare per il futuro. Personalmente sono molto soddisfatto anche di tutti i miei allievi che hanno partecipato a questo importantissimo evento sia per l'impegno che per la prestazione".

Insomma è stato un autentico exploit quello di Beatrice che ha ormai abituato quanti seguono il taekwondo. Nonostante la giovane età infatti è già nel giro della nazionale e con un ricco medagliere alle spalle.

"Per quanto riguarda i prossimi appuntamenti di Beatrice a breve parteciperà al campionato internazionale promosso in Argentina, il  torneo mondiale per club la settimana prossima e poi Coppa Chimera che vedrà la partecipazione di 450 atleti".