Aggressione all'arbitro: custode squalificato fino al 2021. Multe salate per le aretine
Mano pesante del Giudice Sportivo nei confronti di un dirigente del Guazzino, squalificato fino al 2021. Come riporta l'ultimo bollettino della Lnd Toscana il tesserato della società senese al termine del confronto perso per 1-0 contro il Santa...
Mano pesante del Giudice Sportivo nei confronti di un dirigente del Guazzino, squalificato fino al 2021. Come riporta l'ultimo bollettino della Lnd Toscana il tesserato della società senese al termine del confronto perso per 1-0 contro il Santa Firmina non ha trattenuto la propria rabbia.
Un calcio all'arbitro, offese e poi il tentativo di accedere allo spogliatoio del fischietto utilizzando le chiavi di riserva come riporta il bollettino. Sul posto domenica si erano recati anche i carabinieri per scorate il direttore di gara fuori dall'impianto sportivo come ammesso dagli stessi dirigenti del Guazzino. Per il custode il rientro in campo è previsto non prima del 20 aprile 2021. Squalificato fino al 4 ottobre anche un altro dirigente e due giocatori per una giornata. Per un altro giocatore ecco invece una squalifica fino al 20 novembre perché "a fine gara stringeva molto forte la mano del direttore di gara, insistendo nella stretta per circa 5 secondi, costringendo l'Arbitro a chiedere di lasciare la presa".
La società è stata sanzionata anche con 350 euro di multa per "aver consentito a dirigente non indicato in distinta di accedere al recinto spogliatoi ed al locale riservato all'arbitro. Per mancata assistenza all'arbitro a fine gara".
Stangate anche le aretine. Sono 160 gli euro di multa comminati al Soci Casentino per "contegno offensivo verso la terna e l'organizzazione arbitrale". La Fratta Santa Caterina dovrà pagare 110 euro per "contegno offensivo nei confronti del direttore di gara". Arrivano ben 500 euro di multa a testa per Lorese e Pestello. Entrambe le società pagano (a caro prezzo) "l'accensione di fumogeni a inizio partita".
Giudice Sportivo, la ricostruzione e i motivi che hanno portato alla squalifica del custode del Guazzino: