L'appello dei residenti della Libbia: "Strada pericolosa e adesso pure senza illuminazione"
È sul tema della sicurezza stradale che interviene pubblicamente un residente nel comune di Anghiari. Di seguito riportiamo la sua segnalazione inviata alla redazione attraverso i social.
Abito in una zona remota del comune di Anghiari che si trova proprio al confine tra tre comuni: Anghiari, Subbiano e Arezzo. Noi poche famiglie invisibili - perché si fanno vivi solo per le elezioni - abbiamo un “piccolo” problema di sicurezza. Hanno montato un guard rail sulla via principale, la Libbia. Tale struttura avrebbe dovuto essere installata su un’altra via, ma a parte l’errore, ci è statp recato un ulteriore disagio. La via, come noto, è abbastanza frequentata e di sicuro gli automobilisti non moderano la velocità. Gli operai ci hanno gentilmente lasciato al buio dopo i lavori, visto che dopo l’installazione della barriera gli unici tre lampioni che ci permettevano di non vivere nella completa oscurità esterna non funzionano più. L’illuminazione è indispensabile per la sicurezza stradale e personale.
La via è dopo quei secchioni (vedi foto in allegato) che sono in foto, con la neve si nota poco, ma essendo una strada stretta è abbastanza pericolosa visto che il dislivello nei campi è notevole. Qui si nota poco per via della neve. Già ci sono i secchi che fanno da angolo cieco e non essendoci barriere il rischio di incrociare un’altra auto e finire nei campi sotto è alto. Fortunatamente non è mai successo nulla, ma spesso c'è stato il rischio. I lavori sono stati eseguiti i primi di dicembre.
Grazie dell'attenzione.
Dolmen Rosana Pellicoro