PRECISAZIONE SU QUANTO DA ME INVIATOVI IERI 10 APRILE
Buongiorno sono Moreno Metozzi In merito a quel che vi ho inviato ieri, più che altro un mio sfogo personale, vi pregherei di fare, a distanza di oltre un mese dall'inizio della nostra "segregazione", una piccola indagine sul comportamento dei nostri concittadini in merito ai decreti sul coronavirus. La prima parte della mia precedente mail si riferiva appunto a questo visto che quotidianamente mi accorgo che molto aretinamente (o italianamente fate voi) mi sembra che le regole le debbano rispettare sempre e solo gli altri e non valgano in caso personale. Ad esempio nel mio cortile (di passaggio pubblico) giocano tranquillamente bambini e genitori senza neppure uso di mascherine ma, abitando in un posto di passaggio, assisto ad ogni sorta di violazione dei regolamenti: per non parlare poi dei supermercati dove nelle sporadiche volte nelle quali mi sono dovuto affacciare ho assistito a continue violazioni. Per non parlare poi del traffico automobilistico qui vicino al centro dove i controlli latitano. Confesso che ho paura