Chi ha scelto i cassonetti dell'indifferenziata?
Spero che qualcuno mi dia una mano a far arrivare questa foto (l'ennesima) alla Sei Servizi o al Comune di Arezzo. Vorrei tanto far loro 2 domande: 1. Chi ha pensato e progettato questi cassonetti deve essere un genio incompreso. Chissà, magari con l'apertura gestita tramite tesserina funzionerebbe meglio, ma, ahimè, sono lì da anni e la tessera non è mai stata mandata. In ogni caso, un tipo di cassonetto così mal pensato è difficile trovarlo. Come avete fatto a selezionarlo? 2. Immagino, anzi lo so perché lì vedo, che ce ne siano tanti in queste condizioni. Il cassonetto incastrato e i sacchetti pieni di immondizia o gettati nel cassonetto della plastica (e la raccolta differenziata va a farsi benedire) o lasciati in terra. Ma allora, perché nessuno fa niente e si lascia questo sudiciume? Infine vorrei rivolgermi a chi sicuramente non leggerà mai questo post ... tu che hai lasciato il tuo sudiciume lì, incastrando il cassonetto e lasciando il tuo sacchetto aperto. Tu sei veramente un gran maleducato per non dire di peggio. E poi alla TV ci fan vedere i giapponesi che ripuliscono lo stadio dopo la partita ... lasciate perdere, è come voler far leggere un libro di Umberto Eco a chi non sa leggere neanche Topolino. Comunque, ribadisco ... se qualcuno riesce a far girare questo post è a farlo arrivare alla Sei Servizi gliene sarò grato.