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Un progetto per riscoprire le varietà di piante toscane in estinzione al Borro

Nel futuro dell'Orto del Borro c'è l’avvio della filiera frutta, con la messa a dimora di piante adatte al territorio e alla sua particolare morfologia, tra cui la Mela Gialla delle Pianacce, i fichi toscani, i ciliegi del Cassero

Nonostante il periodo di forte incertezza Il Borro, l’azienda vitivinicola di Ferruccio Ferragamo, continua ad investire. Tra i progetti in corso, l’Orto del Borro, seguito in prima persona da Vittoria Ferragamo, quinta dei figli di Ferruccio, è in continua crescita. Oltre alla produzione di ortaggi di stagione e all’allevamento di galline di razze diverse quali valdarnesi bianche, livornesi bianche e toscane rosse, Vittoria ha in cantiere importanti novità.

Tra le principali, la produzione di grani antichi e farro, a basso contenuto di glutine, grano saraceno, privo di glutine, per produrre pasta artigianale, farine per fare in casa pane, pizze, biscotti e dolci, soffiati e gallette a marchio Il Borro; conserve di pomodoro e una linea di salse e sughi per condire la pasta fatta in casa; composte di ortaggi (zucca, cipolle, etc.), fragole, more, cachi e ciliegie de Il Borro per le confetture della prima colazione. Oltre a tutto questo, il sogno nel cassetto di Vittoria è la produzione di formaggi e ricotte (da allevamento ovino) e l’avvio della filiera frutta, con la messa a dimora di piante adatte al territorio e alla sua particolare morfologia, tra cui la Mela Gialla delle Pianacce, i fichi toscani, i ciliegi del Cassero: alla riscoperta di varietà ormai introvabili o abbandonate nel tempo, frutto di ricordi le cui tracce ancora si ritrovano nei dintorni de Il Borro. Presto il progetto “frutteti autoctoni de Il Borro” sarà realtà. Esperti del settore seguono tutte le fasi di lavorazione: dalla semina, alla coltivazione alla raccolta, in modo da garantire l’eccellenza dei prodotti finali.

L’Orto del Borro propone da tempo, e in questo periodo più che mai, la Cassetta Bio: una cassa in legno che contiene le primizie dell’orto, le uova biologiche, l’olio prodotto dal frantoio, il miele e include sempre ricette e suggerimenti de Il Borro in omaggio alla cucina toscana. La cassetta viene consegnata settimanalmente a Firenze e nei Comuni vicini, a Siena e dintorni, ad Arezzo e nel Valdarno – presto anche in altre zone della Toscana centrale - e arriva direttamente al consumatore finale, tramite abbonamento sul sito.

“Il messaggio che la Terra ci sta inviando da tempo - dice Vittoria Ferragamo - oggi più che mai è evidente: è necessario un cambiamento del nostro modo di vivere e di interagire con la natura. Dobbiamo tutti rallentare, lasciandoci alle spalle la frenesia che scandisce le nostre vite, riducendo le pressioni esercitate sui sistemi naturali, che rischiano un collasso irreversibile. È fondamentale ristabilire un equilibrio con la Natura e il Pianeta di cui siamo parte integrante, rispettandone ritmi e necessità. Solo così potremo tornare a prenderci davvero cura di noi stessi, a partire dalla nostra alimentazione.”

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