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Michelin 2022: stelle, Bib Gourmand e segnalazioni. Tutti i ristoranti della provincia di Arezzo

Sono ben 13 i ristoranti aretini nella Rossa 2022 tra stelle assegnate (la conferma di 1 stella per il Falconiere di Silvia Baracchi e la novità di Octavin di Luca Fracassi), segnalazioni e i riconoscimenti di Bib Gourmand (mangiar bene sotto i 35 euro)

La guida Michelin 2022 riporta la presenza di ben 10 ristoranti della provincia di Arezzo tra stelle assegnate (la conferma di 1 stella per il Falconiere di Silvia Baracchi e la novità di Octavin di Luca Fracassi), segnalazioni e i riconoscimenti di Bib Gourmand. Ecco l'elenco di tutti i locali, partendo dai due stellati. Poi i quattro ristoranti segnalati e infine i Bib Gourmando, simboleggiati dalla faccia paffuta dell'omino Michelin che si lecca i baffi, - dove mangiare bene con un budget non superiore a 35 euro. Tutte le foto sono stratte da facebook, mentre le recensioni sono tratte dal "Punto di vista della Guida Michelin".

I ristoranti stellati

Octavin - Arezzo

Scalinata Camillo Berneri 2

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Nelle due salette collegate da un arco, ricavate al piano terra di un antico palazzo, l’atmosfera è minimalista sin dall’utilizzo dei materiali che intercalano la pietra, il legno e il ferro dei tavoli, il vetro degli specchi e delle bottiglie esposte, la carta dei libri nelle piccole nicchie, come un salotto di casa. Una ventina di posti a sedere per un’atmosfera calda e intima, senza fronzoli, nonché un bancone separato da un arco all’ingresso a fare da preludio alla cucina, appena ristrutturata. La capacità di osservare il proprio territorio ha permesso allo chef-patron, Luca Fracassi, di capire che la geografia variegata della sua provincia è una risorsa e fonte inesauribile d’ispirazione. Ha ingaggiato, quindi, una ricerca appassionata di prodotti quali migliore espressione di questa terra, per poterli poi lavorare e combinare in una chiave che è in primis rispetto dei sapori, ma anche recupero di tecniche e gesti mutuati ora dal ricordo delle usanze locali, ora da echi orientaleggianti: attuali senza essere modaioli, sempre rispondenti a principi di integrità degli aromi e scarto zero. La cucina diventa così il luogo in cui converge la foresta, intesa come natura selvaggia, centro di riabilitazione di sapori dimenticati o desueti. Il recupero della tradizione riscopre lumache e cacciagione (ingredienti – ormai - in città dimenticati!), in un regresso consapevole e attualizzato da tecniche contemporanee.

Il Falconiere - Cortona

Località San Martino a Bocena 370

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Esclusivo buen retiro nella campagna alle pendici di Cortona, al Falconiere si arriva guidando in un paesaggio idilliaco fatto di stradine tra muretti a secco e campi di proprietà dell'azienda agricola Baracchi, proprietaria del ristorante e del magnifico omonimo relais. In tavola troverete vino, olio e altri prodotti dell’azienda. Il legame con il territorio è evidente: dalla chianina all'aglione, passando per i pici, per fare solo alcuni esempi, la Toscana entra nei piatti con sapori intensi e un frequente uso di erbe aromatiche.

Le segnalazioni

Le Chiavi d'oro - Arezzo

Piazza San Francesco 7

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Nel centro storico, il ristorante propone un'originale e minimalista atmosfera caratterizzata da un elegante uso del legno. Ma l'appuntamento è tutto con la cucina, una delle migliori in città e non solo. Riuscite interpretazioni della tradizione, toscana in prevalenza, dove il piacere del palato si moltiplica con l'avvicendarsi delle portate.

Saffron - Arezzo

Piazza Sant'Agostino 16

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Chi ama il pesce e si trova ad Arezzo, in questo ristorante troverà il suo approdo: molto crudo, variamente ispirato - dalle influenze mediterranee al sushi, in versione tradizionale o gourmet - ma anche alcune proposte di pescato cotto, oltre a qualche classico nipponico come la tempura, gli spaghetti e i ravioli giapponesi.

La Locanda del Molino - Cortona

Località Montanare 10

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Bella locanda gestita dalla famiglia Baracchi: se le camere sfoggiano l'elegante semplicità della campagna toscana, il vecchio mulino di famiglia rinasce nella veste di ristorante rustico, ma vezzoso. Il gentil sesso si adopera in cucina, mentre la tradizione campeggia in menu. Da poco inaugurato anche il forno a legna per la pizza!

Osteria del Teatro - Cortona

Via Maffei 2

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Cucina della tradizione in diverse sale che spaziano dall'eleganza cinquecentesca con camino, ad ambienti più conviviali in stile trattoria, ma sempre accomunate dalla passione per il teatro. E per una pausa informale, la prospicente fiaschetteria - Fett'unta - con piatti del giorno e salumi tipici.

Il Cipresso da Cioni - Loro Ciuffenna

Via Alcide De Gasperi 28

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Quadri di arte contemporanea realizzati dal titolare-pittore rallegrano la sala, mentre le migliori specialità del territorio - salumi, pane, paste e le celebri carni toscane - e l'ottimo gelato fatto in casa deliziano gli avventori, che potranno prolungare il piacere dei sapori gustati portandosi a casa prodotti locali acquistabili nella piccola enoteca.

Osteria del Borro - Loro Ciuffenna

Località Borro 52, San Giustino Valdarno

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Stile elegante dai colori tenui nella sala gourmet al primo piano, con ascensore, mentre il menu sfodera i classici regionali, rivisitati con gusto creativo ed un pizzico di modernità. Disponibile anche una saletta privata con cucina.

Ristorante Fiorentino e Locanda del Giglio - Sansepolcro

Via Luca Pacioli 60

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Al pari del bel centro di Sansepolcro in cui si trova, anche il ristorante ha il suo blasone da vantare: conta più di duecento anni di storia. Le sale, al primo piano del palazzo, traboccano di decorazioni ed eleganza, mentre il servizio si fa più piacevolmente familiare ed informale. Cucina tradizionale dell'entroterra toscano, accoglienti camere completano il quadro.

I Bib Gourmand

Da Alighiero - Anghiari

Via Garibaldi 8

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Un piccolo paese divenuto famoso per l'omonima battaglia, è nel suo pittoresco centro storico che troverete Da Alighiero e il suo simpaticissimo proprietario, che vi intratterrà con irresistibile fare toscano consigliandovi i piatti, in sale ricche d'atmosfera.

Il Tirabusciò - Bibbiena

Via Rosa Scoti 12

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Un ristorante imperdibile per chi vuole scoprire le specialità gastronomiche del Casentino: nel centro storico del caratteristico paese, vi consigliamo di interrogare il simpatico cuoco per saperne di più sui prodotti della zona e aiutarvi nella scelta. Ne uscirete con l'emozione di sapori intensi che riempiono il palato e i ricordi.

La Bucaccia - Cortona

Via Ghibellina 17

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Uno dei migliori indirizzi per scoprire la cucina toscana e aretina in particolare, tutto qui è un favoloso rincorrersi di sapori intensi e travolgenti. Pochi tavoli sistemati lungo la strada del centro storico, le due salette interne sono un nido rustico e romantico. Una parola per il titolare Romano: simpatico e travolgente, tra un piatto e l'altro con lui il divertimento è assicurato.

Il Cedro - Moggiona di Poppi

Via di Camaldoli 20

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A pochi chilometri dal convento di Camaldoli, al Cedro si celebra la cucina toscana e casalinga, semplice e saporita, con due sorelle al comando, una in cucina, l'altra in sala. Rivolgetevi a quest'ultima, che vi elencherà con simpatia tutta locale le proposte del giorno, privilegiando arrivi freschi e specialità del casentino.

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