L'aretino Fausto Casi replicherà lo spettacolare esperimento del pendolo di Foucault
Dopo l'evento del 2006 nel Duomo di Arezzo, il fondatore del Mumec è stato incaricato di ripeterlo a Brescia, capitale della cultura
Sarà il Mumec, il Museo dei Mezzi di Comunicazione di Arezzo, con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, a replicare a Brescia il famoso esperimento del Pendolo di Leon Foucault, in occasione delle celebrazioni di Brescia Capitale Italiana della Cultura.
Nei giorni 26, 27, 28 settembre 2023, infatti, nella cattedrale, il duomo nuovo di Brescia, Fausto Casi, ideatore e progettista dell’evento nonché curatore scientifico e fondatore del Mumec, replicherà l’eccezionale prova pratica della dimostrazione dell’effettiva rotazione della Terra intorno al proprio asse, eseguita per la prima volta, nel 1851, presso il Panthéon di Parigi, dal fisico francese Léon Foucault, alla presenza del futuro Napoleone III e di una grande folla di curiosi.
Il precedente ad Arezzo
Casi non è nuovo all’esperienza scientifica. E’ il 14 dicembre 2006, ad un anno dall’inaugurazione del Mumec, la data indelebile nella mente di molti aretini quando Casi stesso progettò e realizzò l’esperimento del pendolo di Foucault nel Duomo di Arezzo. 3000 persone nella prima sera, altrettanti alunni delle scuole da tutta la provincia nel giorno successivo, affollarono, infatti, l’intera Cattedrale per ammirare l’esperimento scientifico.
I dettagli dell'esperimento
Il fenomeno, intuito, dimostrato e provato da Foucault, è verificabile con un’esperienza sempre assolutamente spettacolare, soprattutto per i luoghi scelti della dimostrazione che appaiono su grandezze considerevoli agli occhi dei presenti. Si parla di altezze enormi rispetto alle misure umane: ben 65 metri sarà alto il punto di attacco del pendolo oscillante dal pavimento della Cattedrale di Brescia a differenza dei 28 metri del Duomo di Arezzo. Numerosi sono nel Mondo i luoghi deputati ad esperimenti come questo, montati fissi e perpetui, in centri culturali come Università, Planetari e Centri museali scientifici. Esempio principe a Parigi, è il Pendolo del Panthéon, sempre funzionante, 24 ore su 24, mantenuto attivo da un sistema elettromagnetico anti smorzamento delle oscillazioni. Sono rari, invece, gli eventi creati in particolari occasioni, come quello ad Arezzo nel 2006 ed il prossimo di Brescia, dove mai prima d’ora era stato proposto e realizzato dalla sua prima effettuazione francese, del 1851. Eccezionale è stata soprattutto la progettazione e costruzione del sostegno realizzato ancorando il punto di attacco del pendolo a travi in legno lamellare al lucernario posto al culmine della cupola del duomo ad una sommità di 65 metri. Un evento, quello del 26, 27, 28 settembre 2023 che si svolgerà a Brescia con un sapore tutto aretino.