L'aretina Brt Consulting ambasciatrice della tecnologia "made in Tuscany" a San Francisco
A dicembre gli amministratori dell'azienda presenteranno i risultati della piattaforma “Janus” durante un evento nella Silicon Valley
Da Arezzo a San Francisco per raccontare la tecnologia "made in Tuscany". Sarà la Brt Consulting, realtà imprenditoriale locale, a prendere parte all'iniziativa che chiamerà a raccolta tutti i big del settore - Google, Apple, Amazon e Nividia solo per citarne alcuni - che dal 4 al 9 dicembre si confronteranno su tematiche relative allo sviluppo di nuove tecnologie. L'evento, coordinato dall'università di San Francisco, conta sul supporto della Regione Toscana, della fondazione Sistema Toscana e Innovit, l'hub per la promozione della tecnologia e cultura italiana patrocinato dal Ministero per gli Affari Esteri e ICE.
L'azienda aretina è stata selezionata, insieme ad altre toscane, nell’ambito del progetto "Toscana Tech on the road". La cinque giorni californiana metterà a confronto start-up e piccole imprese che sono riuscite a sviluppare un prodotto o un servizio con contenuto tecnologico ad alta intensità di ricerca e innovazione. A fare i bagagli saranno gli amministratori dell’azienda, Massimo Biribicchi e Simone Riceputi, che presenteranno i risultati della piattaforma “Janus” relativa alla sperimentazione di un protocollo digitale e sostenibile che porta a una possibile applicazione pratica del concetto di “Fabbrica Liquida”.
I settori interessati dal progetto sono: intelligenza artificiale, biomedicale, agritech, aerospazio, industrie creative, cybersecurity e altri settori ad alta tecnologia coerenti con la strategia regionale di specializzazione intelligente S3 per il periodo di programmazione 2021-2027 di Regione Toscana.