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Setteponti e manutenzione, divampa il dibattito a Castiglion Fibocchi

Sulla questione della sicurezza della strada Setteponti prosegue il dibattito tra le forze politiche di Castiglion Fibocchi. Il Gruppo  di maggioranza "Vivi Castiglion Fibocchi" ritorna sull'argomento con una nota: "Polemiche sui lavori lungo...

Sulla questione della sicurezza della strada Setteponti prosegue il dibattito tra le forze politiche di Castiglion Fibocchi. Il Gruppo di maggioranza "Vivi Castiglion Fibocchi" ritorna sull'argomento con una nota:


"Polemiche sui lavori lungo la Setteponti" così Arezzo Notizie titolava, qualche giorno fa, un intervento di Futuro Insieme.

Definizione appropriata alla superficialità ed all'improvvisazione con cui il tema, pure serio e complesso, è stato affrontato, riducendolo ad una polemica di basso profilo, strumentale e diretta a favorire l' interesse di qualche elettore a scapito della collettività.

Segnala, inoltre, la completa assenza di un, sia pur minimo, senso di civismo e di sensibilità verso una comunità che, da anni, reclama quotidianamente condizioni di sicurezza e di vivibilità sulla Setteponti e sulle aree urbane adiacenti, dove si svolge buona parte della vita sociale e commerciale del nostro paese con uno sforzo di tutti gli esercenti per evitarne il declino definitivo .

In questi tratti ,negli ultimi venti anni, si sono verificati diversi incidenti, anche mortali, senza che nessuna delle amministrazioni che si sono succedute abbia provveduto ai necessari interventi, nonostante la disponibilità di cospicue risorse.

Per coloro che non conoscono la situazione dell'area in questione consigliamo la consultazione dell'allegata galleria fotografica (https://picasaweb.google.com/117196546072598386860/SETTEPONTIMessaInSicurezzaMarzo16).

Un progetto complessivo di messa in sicurezza, risalente a qualche anno fa, fu fatto scadere ed il relativo finanziamento fu ritirato perchè rimasto fermo per l'incuria, l'insipienza e la connivenza con singoli soggetti, interessati a conservare lo "spicchietto di proprietà", per difendere il quale è stato sacrificato l'interesse generale e la sicurezza dei cittadini.

Tale progetto è ancora vivo, ma mancano i 585 mila euro che la Provincia ritirò poichè i lavori non ebbero inizio entro il 30 ottobre 2009,termine previsto nella relativa convenzione .

L'attuale amministrazione, invece, partecipando ad un bando regionale per la sicurezza stradale, ha ottenuto un finanziamento di circa 45 mila euro, ai quali sono stati aggiunti 20 mila euro da parte della Provincia ed ulteriori 20 mila dal bilancio del Comune, per un intervento complessivo di circa 85 mila euro, che naturalmente non sono sufficienti a realizzare il progetto originario,ma costituiscono il primo stralcio di una serie di interventi successivi legati necessariamente a disponibilità di bilancio.

Per l'attuazione del nostro progetto il condominio di Via Setteponti è stato più volte interessato e da ultimo anche sollecitato,proprio qualche settimana prima dell'inizio dei lavori, sottolineando la disponibilità dell'Amministrazione a valutare richieste e suggerimenti compatibili con le esigenze complessive.

In assenza di alcuna risposta si rischiava di compromettere seriamente l'avvio e l'attuazione del progetto, per cui è stato doveroso intervenire con un provvedimento d'urgenza che, comunque non ha pregiudicato il diritto di alcuno poichè la zona in questione,pur essendo catastalmente di proprietà del condominio era destinata all'uso pubblico da oltre 30 anni e costituiva porzione di lottizzazione da acquisire al patrimonio del Comune già al termine dei relativi lavori, da parte degli amministratori che si sono succeduti nel tempo fino a noi, a cui tocca, oggiAggiungi un appuntamento per oggi, sanare le inadempienze del passato.

Dunque ,quando si parla di democrazia, bisogna intanto conoscerne il profondo significato, e capire come la si esercita, al di là di sterili contraddittori, con la ricerca di soluzioni e decisioni che realizzino il bene comune e non proteggano gli interessi di pochi.

Il gruppo di minoranza" Futuro Insieme", prima di improvvisare comunicazioni insulse e di sparare conclusioni immotivate, si informi, legga bene gli atti e frequenti gli uffici comunali in tempo per apprendere le cose che non conosce ed esercitare più costruttivamente il suo ruolo a beneficio della comunità.

Futuro insieme sia, infine, più coerente con il nome che porta stando realisticamente nel presente e tralasciando il passato prossimo e....quello remoto".

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