San Zeno, la posizione di Insieme Possiamo
Rossano Ercolini, presidente di Zero Waste Italy e Gianni Mori, coordinatore di Insieme Possiamo Arezzo, intervengono sulla nota pubblicata da Gian Luca Garetti (medico, membro di ISDE e Medicina Democratica) in merito allo studio epidemiologico...
Rossano Ercolini, presidente di Zero Waste Italy e Gianni Mori, coordinatore di Insieme Possiamo Arezzo, intervengono sulla nota pubblicata da Gian Luca Garetti (medico, membro di ISDE e Medicina Democratica) in merito allo studio epidemiologico nell'area intorno all'inceneritore di San Zeno:
Anche noi, come il dottor Gian Luca Garetti, non vogliamo lanciare nessun allarme particolare in merito agli esiti dello studio epidemiologico denominato Progetto LIFE + HIA21, relativo alle conseguenze sanitarie associate alle emissioni dell'inceneritore di San Zeno. Ma quando si attiva un processo trasparente e partecipativo come questo, con professionisti del settore all'avanguardia e vengono impegnate risorse ingenti per approfondire tutti gli aspetti (1.978.000 €, delle quali 924.000 dell'U.E.) che si conclude testualmente: "lo studio di coorte residenziale ha riscontrato un aumento del rischio di mortalità e ricovero ospedaliero associato alle emissioni dell'inceneritore", non sembra - a nostro parere - una situazione complessivamente rassicurante per la salute pubblica. Il principio di prevenzione - anzi, diremmo anche quello di precauzione - dovrebbe avere il sopravvento sulle paventate intenzioni di incrementare la potenzialità termovalorizzatrice dell'impianto: questo è il motivo per il quale noi auspichiamo, per non aumentare i rischi di salute di una zona con anche altri insediamenti industriali gravemente impattanti, che non venga dato seguito alcuno a questo progetto.